Magneti Marelli passa in mani stranieri. Fca ha raggiunto l'accordo per la cessione della società al gruppo Calsonic Kansei, multinazionale nata in Giappone, ma controllata dal fondo di private equity Kkr dopo essere stata ceduta dalla Nissan Motor. A dare notizia è Bloomberg. Secondo l'agenzia, il valore dell'operazione dovrebbe essere intorno ai 6,2 miliardi di euro.
Come scrive Repubblica, "nell'accordo è previsto che verrà mantenuto commercialmente il marchio Magneti Marelli e saranno garantite sia l'operatività sia il livello occupazionale degli stabilimenti italiani. L'accordo definitivo avverrà nella prima metà del 2019, dopo i via libera delle autorità antitrust competenti".
Per i due gruppi si tratta, in ogni caso, di un affare utile a entrambi. Fca voleva vendere dopo aver accantonato il progetto della quotazione in Borsa, mentre Kkr è riuscita a costruire un colosso globale nel campo automotive. Calsonic Kansei è specializzata nei componenti per i condizionatori, scarichi, compressori e parti elettroniche. Lo sviluppo delle batterie nell'auto elettrica è di assoluta importanza. E Magneti Marelli rappresenta un gigante del settore.
Magneti Marelli, con sede centrale a Corbetta (Milano) ha circa 43mila addetti, 85 unità produttive e 15 centri di ricerca e sviluppo. Nel 2016 ha registrato un fatturato di 7,9 miliardi di euro.
Il gruppo opera in 20 Paesi e fornisce tutti i maggiori car makers in Europa, America e Asia. Calsonic Kansei ha base in Giappone e stabilimenti in Corea del Sud, India, Thailandia, Cina, Francia, Germania, Regno Unito, Brasile e Stati Uniti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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