Il «Foglio» passa di mano Arrivano Arpe e Mainetti

Il fondo Sator di Matteo Arpe cresce nell'editoria. Ieri è stato raggiunto l'accordo per il rilancio de «Il Foglio», il quotidiano d'opinione fondato da Giuliano Ferrara e ora diretto da Claudio Cerasa. L'intesa tra Ferrara, il gruppo Sorgente dell'immobiliarista Valter Mainetti e la Sator di Arpe, prevede un aumento di capitale di 5 milioni.

I dettagli dell'operazione saranno resi noti nei prossimi giorni. Si sa, comunque, che a riassetto ultimato Sator e Sorgente avranno quote paritetiche e indicativamente comprese tra il 35 e 40%, diventando così i nuovo soci di riferimento de Il Foglio: Giuliano Ferrara si diluirà dal 28% al 14% circa.

È inoltre prevista l'adozione di una nuova governance per garantire l'indipendenza del quotidiano anche grazie alla costituzione di un «Comitato di saggi», che sarà presieduto dallo stesso Ferrara, con compiti di garanzia e supporto della linea editoriale. Sarà inoltre previsto un piano di partecipazione al capitale per i giornalisti.

«Il progetto - spiega una nota- è stato presentato e condiviso con gli attuali soci della società editrice de “Il Foglio“, che hanno in tutti questi anni sostenuto il progetto editoriale del quotidiano». In uscita ci sono dunque la Pbf di Paolo Berlusconi, oggi al 48% e l'ex-coordinatore di Forza Italia, Denis Verdini, che lascia la compagine dei soci con il suo 21,4%.

Il fondo Sator, che controlla società che hanno un fatturato complessivo di 500 milioni di euro e 1.200 dipendenti, ha già altri interessi nell'editoria. Ossia News 3.0, società creata e partecipata dal giornalista Paolo Madron, che edita il quotidiano online Lettera 43 e altri siti verticali dedicati al lifestyle.

C'è poi un progetto per il rilancio di Pagina 99, che ha terminato le pubblicazioni a gennaio dopo soli sei mesi in edicola. Il fondo di investimento di Arpe, già enfant prodige dalla grande finanza italiana ed ex capo azienda di Capitalia, è anche azionista di controllo con il 21%, insieme al fondatore Paolo Ainio, di Banzai che oltre all'ecommerce dispone di alcune testate online di grande traffico come GialloZafferano.

Sator aveva anche un progetto per acquistare e riportare in edicola il giornale del Pd, l'Unità , ma il premier Matteo Renzi ha preferito affidarlo all'editore Veneziani.

Ora mettendo insieme le attività de il Foglio e di News 3.0 (che fattura circa 2 milioni di euro) Arpe, banchiere con la passione per la carta stampata e il web 2.0, potrebbe dunque realizzare un piccolo, ma qualificato, polo editoriale.