Non c'è crisi per i grandi marchi: il 2012 è stata un'annata positiva per l'80% dei principali 250 produttori di beni di consumo al mondo. In tutto hanno registrato vendite per 3,12 miliardi di dollari, in crescita del 7% rispetto all'anno precedente, secondo lo studio «Global Powers of Consumer Products 2013», pubblicato da Deloitte Touche, che esamina l'esercizio fiscale 2011 (comprendente tutti quelli conclusi entro il 30 giugno 2012). Al vertice della Top Ten, per il quinto anno consecutivo, c'è Samsung, leader indiscusso dall'alto dei suoi 150 miliardi di fatturato, con una crescita del 6,7% rispetto all'anno precedente. Alle sue spalle troviamo Apple che ha raggiunto una crescita dei ricavi del 66%, scalzato dal podio Nestlè (passata dalla seconda alla quarta posizione) e superato la Panasonic. Quinto posto a Procter&Gamble, davanti a Sony, PepsiCo, Unilever, Kraft Foods e Nokia. Nella classifica figurano anche sei marchi italiani, che insieme hanno generato 39,3 miliardi di dollari nell'esercizio fiscale 2011.
Al primo posto fra i gruppi italiani si conferma Ferrero, seguita da Luxottica e da Pirelli, la migliore in termini di performance di vendite (+16,6%) che le hanno permesso di guadagnare ben 8 posizioni nella classifica generale: seguono Barilla, Indesit e Perfetti Van Melle. Mentre Parmalat, acquisita dal gruppo Lactalis, esce dalla classifica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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