Economia

I pensionati fuggono all’estero: record di assegni tra Cipro e Portogallo

Non si è mai troppo vecchi per emigrare all’estero. Nel 2019 circa 400mila pensioni sono state versate oltreconfine, pari a circa un miliardo di euro

I pensionati fuggono all’estero: record di assegni tra Cipro e Portogallo

Chi l’ha detto che gli unici a lasciare il Belpaese sono giovani, spesso laureti, in cerca di fortuna. Non si è mai troppo vecchi per una fuga all’estero. Che siano ragazzi o persone anziane conta poco. È quanto accade in Italia, Paese in cui le cose non vanno troppo bene. Un territorio in cui vivere o trascorrere l’ultima stagione di una vita sembra essere sempre più difficile. E così ci ritroviamo un popolo che non riesce a trattenere l’irrefrenabile esigenza di lasciarsi tutto alle spalle ed emigrare.

La pensione, d’altra parte, è un momento per godersi un po’ di tranquillità dopo una vita di lavoro. Così c’è chi sceglie di ritornare al paese d’origine, magari per stare vicino ai parenti. Chi, ancora, decide di andarsene in un luogo esotico e brindare ai bei tempi andati. Per dedicare un cin-cin a un’età d’oro oramai trascorsa da tempo. Oppure no, magari per sognare un futuro di relax e meritato riposo.

Nello specifico, gli italiani che hanno deciso di volare in un altro Paese per trascorrere gli anni della pensione nel 2019 sono 388mila per una spesa di quasi un miliardo di euro per le casse del’Inps. Un mare di soldi che divide le città caotiche italiane alle mete della post maturità. Le destinazioni scelte sono varie, anche se la maggior parte di loro, pari a 208.909 cittadini, sceglie l’Europa (in testa Francia e Germania), seguita dall’America Settentrionale con 86.944 persone e l’Oceania con 44.050 pensionati.

Nel 2019 le pensioni pagate all’estero sono, come detto, 388mila. In testa tra i Paesi che attirano maggiormente i pensionati italiani troviamo il Canada con 51.927 persone, e la Germania, con un totale di 51.085 cittadini. Seguono la Svizzera, con 46.171mila preferenze, la Francia (41.778), l’Australia con 43.955 cittadini e poi gli Stati Uniti (35.015). Gli importi medi sono però molto bassi: per l’Australia per esempio si parla di 139,93 euro, per il Canada 105. O ancora in Svizzera l’importo medio si aggira intorno ai 201 euro, in Germania 139 euro e in Francia 206. In totale, la media di una pensione pagata all’estero è di 259 euro nel 2019.

Ci sono poi alcuni Stati in cui la media delle pensioni ricevute dagli italiani è molto più alta: per esempio in Irlanda si attesta a 948,21 euro per i 105 cittadini che vivono là. Ma ci sono casi in cui le cifre aumentano sensibilmente. A Malta si toccano i 1.860,58 euro in media, mentre in Portogallo un assegno pensionistico arriva mediamente a 2.719,99 per i 2897 italiani che ci vivono. Anche in Turchia i numeri sono alti: si parla di 2.392,3 euro per persona. Non mancano, ovviamente, le pensioni da Paperoni: basti pensare che negli Emirati Arabi Uniti si arriva a una media di 3.783,81 euro a testa, e a Cipro di 5.467,74 euro.

Come è possibile notare la tendenza è di numeri in costante aumento. Siamo quasi a quota 400mila assegni previdenziali versati oltreconfine nell’anno appena trascorso. Nel 2016, dati Inps, sono state pagate in circa 160 Paesi 373.265 pensioni (di cui 82,6% a italiani) per un importo totale di un miliardo di euro.

Davvero un mare di soldi spesi fuori e che non vengono immessi nel sistema economico italiano.

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