Pierluigi Bonora
Italia-Germania si gioca questa volta a Maranello, all'interno della Ferrari, come da desiderio del premier Matteo Renzi. E sarà il presidente del Cavallino, Sergio Marchionne, a fare oggi gli onori di casa al capo del governo italiano e alla cancelliera Angela Merkel, insieme alle rispettive nutrite delegazioni. Sul tavolo ci sarà tanta politica economica, soprattutto durante la cena di lavoro programmata all'interno del Centro Sviluppo prodotto ideato da Massimiliano Fuksas. L'Ue del «dopo Brexit», l'emergenza migranti, la sicurezza, i dossier economici - dalla crescita alle flessibilità, dall'occupazione giovanile al rilancio degli investimenti. E di sicuro le conseguenze drammatiche del terremoto nel Centro Italia con i morti, i feriti, gli sfollati, la ricostruzione, il progetto «Casa Italia» e la vita che deve ricominciare. La Germania si è subito detta «al fianco» del Belpaese.
Questi i temi del «bilaterale» ospitato dall'azienda, simbolo e fiore all'occhiello dell'Italia. Dopo Ventotene, e in vista del vertice informale dei capi di Stato e di Governo di Bratislava, la «nuova Europa» fa dunque tappa nella terra dei motori. Numerosi anche gli incontri che si svolgeranno parallelamente al vertice Renzi-Merkel. E occhio alle «spie: nella delegazione tedesca ci sarebbe anche Rupert Stadler, grande capo di Audi Group, importante datore di lavoro di Italia visto che controlla Lamborghini (tappa saltata nella vicina Sant'Agata Bolognese), Ducati e Giugiaro Italdesign.
Resta da vedere se ci sarà il tempo per una visita, con Marchionne «Cicerone», alle linee di montaggio e alla vicina pista di Fiorano.E se il presidente e la Merkel si punzecchieranno, alla vigilia di Monza, anche sul dominio tedesco in Formula 1. Proprio la cancelliera ostacolò anni fa la scalata di Fiat alla Opel.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.