Da Las Vegas le future sinergie Chrysler-Fiat

Sergio Marchionne scende nell'arena, quella dell' Mgm Grand di Las Vegas, la stessa che ha ospitato i più appassionanti match di pugilato. Oggi, per tutta la giornata, il teatro collegato all'albergo da oltre 5mila stanze ospiterà la seconda Convention dei concessionari Chrysler. All'evento sono attese più di 5mila persone alle quali Marchionne svelerà i piani del gruppo per il mercato Usa e mostrerà una sessantina di modelli, tra novità e restyling. Prima del ceo, prenderanno la parola i responsabili dei singoli marchi.
Marchionne, al secondo appuntamento con i dealer dopo «Orlando 2009», presenterà alla forza vendita un gruppo che, nell'ultimo periodo, è riuscito a collocare, sul mercato americano, più automobili rispetto a General Motors e Ford. Con lo scorso agosto sono saliti a 29 i mesi consecutivi di crescita negli Stati Uniti dove, tra l'altro, le fabbriche lavorano a pieno regime. Ma Chrysler ha anche il merito, per quanto riguarda l'Europa, di compensare in parte le forti perdite subite dal gruppo Fiat a causa della crisi. C'è molta attesa, anche, per conoscere da Marchionne quali saranno le nuove sinergie tra Auburn Hills e Torino, nel campo delle piattaforme, delle trasmissioni e delle motorizzazioni.

E a proposito di tecnologie «verdi», il ceo sbarcato nel Nevada direttamente dall'Italia dove ieri ha assistito al Gp di Monza, ci potrebbero essere novità sull'impiego futuro negli Usa di motorizzazioni a metano, sempre che le autorità provvedano a varare un piano organico per la rete di distribuzione.