«È in corso una vera e propria guerra all’automobile a cui bisogna dire basta. Il settore sta vivendo un’agonia, che avviene nel più completo disinteresse della politica nazionale, tutta impegnata a sfogliare la margherita del Monti bis o del Monti non bis». È l’appello lanciato da Pierluigi Bonora, giornalista e presidente dell’Amoer, l’associazione per una mobilità equa e responsabile che ha promosso a Torino “Missione auto”, due giorni di incontri e dibattiti (domani 5 ottobre e sabato) sul settore dell’auto.
Obiettivo dichiarato dell’iniziativa: «Stimolare la filiera automobilistica a reagire, a non chiudersi in se stessa, a compattarsi allo scopo di costituire una lobby forte e incisiva» per uscire dalla crisi che sta attraverando. E tra gli incontri che si terranno tra il Circolo dei Lettori e piazza Vittorio Veneto, figura anche un appuntamento con il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini.
A ospitare l'evento non poteva che essere Torino, città simbolo e dipendente dal mondo dell'auto, altamente rappresentativa delle difficoltà che questo settore sta incontrando a livello nazionale. A conferma di ciò, i lavori saranno aperti dal presidente di AMOER, Pierluigi Bonora e dal saluto del sindaco Piero Fassino (il 5 ottobre), ma anche le altre istituzioni locali saranno chiamate al confronto durante la due giorni di lavori, a conferma della rilevanza strategica sul fronte economico, occupazionale e sociale che questo comparto riveste per il capoluogo e per il territorio.
L'iniziativa, dedicata alla filiera, agli imprenditori, agli stakeholder, ai media, agli automobilisti e agli appassionati delle quattro ruote, vedrà confrontarsi esperti del mondo scientifico, universitario, giornalistico e imprenditoriale su temi di stretta attualità per il settore automotive e per la mobilità più in generale. Due i temi guida: "La continua vessazione fiscale nei confronti degli automobilisti", "L'industria dell'auto in forte sofferenza frena lo sviluppo del Paese. Le gravi ripercussioni sull'occupazione". Tra i momenti più interessanti dei lavori, che si svolgeranno presso il Circolo dei Lettori, l'incontro con il sociologo Francesco Alberoni per analizzare i risultati di una ricerca di AlixPartners, illustrata dal director Giacomo Mori su "Come vivono l'auto i giovani, tra connessione irrinunciabile e gestione dello spostamento". In programma anche la presentazione del Manifesto dell'Automotive, promulgato dalla Task Force di Amoer che nascerà proprio in occasione di “Missione auto' (6 ottobre ore 10.30).
Anche “la Piazza” si pone l'obiettivo di inviare segnali forti e incisivi, allo scopo di rilanciare il motore dell'economia: lo farà invitando gli automobilisti che si sentono vessati a sottoscrivere il Manifesto presso il Gazebo che sarà collocato in piazza Vittorio e, al contempo, una serie di messaggi grafici spiegheranno, con i numeri (tasse, costi dei carburanti, crollo dei consumi, mercato, importanza del comparto per il Paese) le ragioni dell'iniziativa.
A disposizione del pubblico ci sarà anche un'area dedicata ai test drive di una decina di modelli per far toccare con mano come l'innovazione tecnologica ha reso virtuose non solo le vetture a basse e zero emissioni, ma anche le ammiraglie e i tanto vituperati Suv.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.