Attenzione al tasso del mutuo: perché è l'ora della scelta

L’Italia è tra i paesi più convenienti per tassi di interesse secondo un'indagine di Facile.It e Mutui.It

Attenzione al tasso del mutuo: perché è l'ora della scelta

La dinamicità del mercato immobiliare che si sta registrando negli ultimi mesi è uno dei segnali più rilevanti della ripresa economica. Nel primo trimestre 2021, come ricordato in un precedente articolo de IlGiornale.It, si è registrato un incremento delle richieste di mutui del +20,6% e circa il circa il 70% delle richieste complessive riguarda l'acquisto della prima casa.

A favorire questo trend positivo - oltre ad incentivi tra cui il mutuo con garanzia statali per gli under 36 - i tassi applicati che hanno raggiunto i minimi storici e che vedono l'Italia tra i più "convenienti" al mondo.

A sottolinearlo è stata un'indagine di Facile.It e Mutui.It che hanno analizzato gli indici di 14 Stati diversi costatando come il nostro Paese sia tra quelli in cui il mutuo costa meno.

L'indagine di Facile.It e Mutui.It

L'analisi è stata fatto lo scorso agosto prendendo in considerazione un immobile del valore medio di 180mila euro e con una richiesta di finanziamento pari all'80% e, dunque, di circa 120mila euro con un piano di restituzione di 20 anni.

Confrontando il Tasso fisso ed il Taso Variabile, i paesi con i tassi di interesse più alti sono il Brasile, con il tan al 6,70%, e la Russia con il Tasso annuo nominale al 4,95%. Seguono poi Grecia (Tan a 3,20% sul tasso fisso e 2,38% per il Tasso variabile) e Albania (Tan a 3% sul tasso fisso e 3,80 per il Tasso variabile) ed a scendere tutti gli altri Paesi analizzati (Regno Unito; Norvegia; Stati Uniti; Giappone; Portogallo; Australia; Spagna). Infine i tre Paesi tra loro più simili e maggiormente convenienti in termini di tassi di interesse sui mutui: Canada; Germania; Italia.

In Italia, facendo riferimento al periodo di indagine (Agosto) i tassi di interesse sui mutui registrano un Taeg tra 0,88% e 0,98% sul mutuo a tasso fisso e tra 0,67% e 0,77% per un mutuo a tasso variabile. La Germania si avvicina i valori italiani per i tassi fissi, con una indicizzazione all'1,18% mentre, per i tassi variabili è il Canada ad essere maggiormente conveniente dopo l'Italia, con un Tan allo 0,98.

Consigli Utili

Tassi così bassi non riguardano solo l’acquisto della casa, ma anche la rinegoziazione; Soprattutto in questo preciso momento storico, soprattutto nel caso di mutui con periodo di ammortamento dai 15 anni fino ai 30 - le banche consentono ai propri clienti di rinegoziare il tasso di interesse applicato.

Un’altra alternativa è quella della portabilità del mutuo.

Si tratta della possibilità, per chi ha un mutuo sulle spalle, di trasferirlo ad un'altra banca che gli offre condizioni migliori sul mercato e, allo stesso tempo, garantisce la stessa ipoteca iscritta a garanzia del vecchio mutuo.

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