Economia

Natale, boom per le offerte di impiego. Una vagonata di lavoro in arrivo

I numeri confermano la fiducia delle aziende nel periodo di Natale, espressa dalle sostanziose richieste di personale da poter impiegare nel tour de force previsto per le festività

Natale, boom per le offerte di impiego. Una vagonata di lavoro in arrivo

Dalle professioni più generiche a quelle più specializzate, dal magazziniere al make-up artist. Quest'anno Babbo Natale porta un cesto pieno di lavoro. A confermare un trend in crescita delle offerte di impiego nel periodo natalizio è Articolo 1, società italiana di servizi per la ricerca delle risorse umane.

"Facendo un confronto con lo stesso periodo dell'anno scorso - afferma Giuseppe Campelli, amministratore delegato di Articolo 1 - si vede chiaramente che l'anno scorso di questi tempi le richieste erano molte poche. Pochi commercianti, poche grandi catene di distribuzione, pochi grandi player pensavano alla ripresa dei consumi".

A un anno di distanza, la ruota ha cambiato direzione. "Nel 2015, invece, le richieste di manodopera - spiega Campelli - sono iniziate già a ottobre. Un vero boom. E non solo per quanto riguarda le attività commerciali, ma anche per le attività produttive dei settori più vicini a Natale, come i regali, la cosmetica, la pelletteria, il lusso". "C'è quindi da parte degli operatori economici - conclude Campelli -un'aspettativa molto forte su questo Natale; si pensa, e io con loro, che assisteremo a una ripresa dei consumi e naturalmente a una ripresa dei regali natalizi, cosa sempre piacevole per tutti".

I numeri forniti da Articolo 1, in effetti, confermano la maggiore fiducia delle aziende nel periodo di Natale, espressa dalle sostanziose richieste, agli operatori del settore, di personale da poter impiegare nel tour de force previsto per le festività. Il settore che sembra avere più fabbisogno di manodopera in termini assoluti è il largo consumo che, con il suo altissimo turn over e un considerevole numero di addetti all'inventario, ha chiesto ad Articolo 1 830 profili.

Dagli addetti alla cassa o alla vendita, passando per i banconisti dei reparti macelleria, pescheria, gastronomia, ortofrutta e panetteria, fino ai magazzinieri e agli addetti all'inventario (questi ultimi molto richiesti). Tutti posti disponibili nel Lazio. I negozi di moda e lusso cercano invece 420 profili, che lavoreranno a Milano, Roma, Venezia, Verona, Firenze, Bologna. Qui si va dagli addetti alla preparazione dei pacchetti ai sales assistant che parlano inglese, russo, cinese, dai beauty consultant ai make up artist.

Anche l'hospitality fa la parte del leone con oltre 200 richieste e chiede per Roma e Milano addetti alla mensa, alle pulizie, chef de rang, comis di sala, camerieri ai piani. Richieste arrivano anche dal settore della sanità e dell'industria. Al primo, dall'Alto Adige alla Sicilia, occorrono infermieri e ottici/optometristi, nonché farmacisti con abilitazione per i corner.

Al settore industriale servono invece autisti con patente.

Infine, il settore giochi e intrattenimento richiede assistenti di sala Slot/Vlt (per le sedi di Verona, Torino, Brescia, Roma, Teramo) e tecnici raccoglitori (Torino, Milano, Parma, Teramo).

Commenti