Economia

Aumenti sulle pensioni. Ma occhio a gennaio e febbraio...

L'Inps nelle prime due mensilità del 2022 adeguerà gli assegni all'1,6 per cento e non all'1,7 fissato dal Mef. Quando scatta il "recupero" sull'assegno

Aumenti sulle pensioni. Ma occhio a gennaio e febbraio...

Fate attenzione al cedolino delle pensioni di gennaio. I conti non tornano. Come è noto col nuovo anno scatta nuovamente un sistema premiante di rivalutazioni degli assegni previdenziali: 100% per gli importi fino a quattro volte il trattamento minimo; 90% per gli importi compresi tra quattro e cinque volte il trattamento minimo; 75% per gli importi superiori a cinque volte il trattamento minimo. Gli assegni che arriveranno nel 2022 in teoria dovrebbero essere rivalutati all'1,7 per cento.

Tutte le cifre dei nuovi assegni

Di coseguenza i calcoli sui nuovi assegni producono questi importi: le pensioni da 1500 euro passeranno a 1.525,50 euro, quelle da 2000 a 2.034 euro, quelle da 2.500 a 2.541,76 euro, quelle da 3.000 a 3.048,33 euro. E ancora: quelle da 3.500 euro passano a 3.554,70 euro, quelle da 4000 euro a 4.061,08 euro, i trattamenti da 4.500,00 euro salgono a 4,567,45 euro e quelli da 5.000 euro lievitano a 5.073,83 euro. Ma di fatto come ha fatto sapere l'Inps, per assicurare un ricalcolo immediato sugli assegni, il calcolo per le prime due mensilità si baserà sulla rivalutazione fissata a ottobre 2021: all'1,6 per cento. Il Mef, come sappiamo, ha invece fissato la quota all'1,7 per cento. Dunque per le prime due mensilità, quelle di gennaio 2022 e di febbraio 2022, gli assegni previdenziali avranno un importo inferiore rispetto a quello comunicato nel cedolino che è già consultabile prima dell'erogazione degli assegni che scatterà già alla fine di questo mese.

Come sottolinea Pensioniogg.it, diversi pensionati hanno segnalato una differenza tra quanto riportato sul cedolino e quanto "promesso" dal Mef. Va detto che l'Inps si impegna a corrispondere la cifra piena a partire da marzo 2022 con il relativo conguaglio per le mensilità di gennaio e febbraio. Insomma fate attenzione dunque al primo cedolino dell'anno che è già consultabile online sul portale Inps. I conti inizieranno a tornare da marzo con la rivalutazione piena dell'assegno.

Il calendario degli accrediti

Qui di seguito ricordiamo infine le date degli accrediti per le pensioni di gennaio: lunedì 27 dicembre: cognome con iniziali da A a C; martedì 28 dicembre: cognome con iniziali da D a G; mercoledì 29 dicembre: cognome con iniziali da H a M; giovedì 30 dicembre: cognome con iniziali da N a R; venerdì 31 dicembre: cognome con iniziali da S a Z.

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