Luca Cordero di Montezemolo è sempre più vicino alla presidenza della nuova Alitalia. L'ex numero uno della Ferrari avrebbe incontrato ieri, in serata, a Milano il ceo di Etihad James Hogan. Preludio, forse, a un accordo per definire tempi e modi di una nomina che arriva a strettissimo giro dall'addio a Maranello. Il manager del Cavallino è stato visto nel capoluogo lombardo, nei pressi dell'hotel dove è atteso anche il numero uno della compagnia emiratina e che ospiterà, oggi, la chiusura della convention con i dipendenti. Montezemolo, che grazie ai suoi buoni rapporti con gli Emirati Arabi nei mesi scorsi ha svolto un importante ruolo di facilitatore nella trattativa tra Alitalia ed Etihad, intrattiene un filo diretto con Hogan (godendo della sua fiducia) ed è quindi, da tempo, considerato in pole position per la poltrona di presidente della nuova Alitalia.
Anche se non sarebbero da escludere per lui anche altre destinazioni. Prima dell'uscita dalla Ferrari, interpellato sull'ipotesi Alitalia, Montezemolo l'aveva definita una «possibilità», precisando però che fino a metà ottobre sarebbe restato a Maranello: ora i tempi potrebbero essere accelerati e non è escluso che un investitura ufficiale possa arrivare proprio nelle prossime ore dal numero uno di Etihad. Secondo indiscrezioni, al centro dell'incontro tra i due, potrebbe esserci quindi il tema delle deleghe: è infatti verosimile che Montezemolo chieda di avere un ruolo più operativo, magari su marketing e comunicazione.
Nel capoluogo lombardo in parallelo oggi Hogan e i vertici di Alitalia saranno impegnati fin dal mattino per un nuovo round di incontri con i dipendenti. E prima di ripartire per Abu Dhabi, Hogan dovrebbe incontrare anche le banche ed è ancora in forse un vertice con il presidente di Sea Pietro Modiano per fare il punto sugli effetti dell'operazione sul sistema aeroportuale lombardo. Tra nomine e incontri, quella che si apre oggi è una settimana chiave per Alitalia. Ne prossimi giorni a Roma non è escluso che venga convocato un consiglio di amministrazione della compagnia per decidere l'ammontare del prestito ponte e stabilire i termini per erogarlo.
Entro venerdì scadono invece i termini per chi intende aderire volontariamente alla mobilità (con un incentivo di 10 mila euro lordi). Infine in settimana verrà inviata tutta la documentazione sul dossier Alitalia-Etihad alla Commissione Ue, al cui via libera è vincolato il closing dell'operazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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