Economia

Piaggio regge il virus, utili a 31 milioni. Colaninno: "Bene il secondo semestre"

Saldo dividendo di 2,6 centesimi. Gli impegni di quest'anno

Piaggio regge il virus, utili a 31 milioni. Colaninno: "Bene il secondo semestre"

Piaggio regge all'urto della pandemia e chiude il 2020 con un utile netto pari a 31,3 milioni, contro i 46,7 milioni dell'anno precedente. I ricavi frenano a 1,313 miliardi (-13,6%) e l'ebitda si attesta a 186 milioni (-18,3%). Lo scorso anno il gruppo guidato da Roberto Colaninno (in foto) ha venduto nel mondo poco più di 482mila veicoli (contro i 611mila del 2019) e ha fatto investimenti per 140,4 milioni, in linea con l'anno precedente.

Quanto alla remunerazione agli azionisti, Piaggio propone quindi la distribuzione di un saldo del dividendo di 2,6 centesimi per azione che porta il totale, incluso l'acconto, a 6,3 centesimi.

Il gruppo Piaggio, ha sottolineato il presidente e ad Roberto Colaninno, «ha archiviato il 2020 con una sostanziale tenuta dei risultati, sia sui mercati europei, sia su quelli asiatici. Nel complesso i dati hanno confermato l'efficacia della risposta del gruppo alla pandemia che ha colpito l'economia mondiale. Il secondo semestre, rispetto al primo, è stato molto positivo: i ricavi sono incrementati dell'1,3%, l'ebitda del 10,1%, il risultato operativo del 56,6% e l'utile netto ha segnato un incremento dell'82,3%». «Le vendite dei nostri scooter e moto nel mondo - ha proseguito Colaninno - sono incrementate del 20,7%. Al contempo la forte generazione di cassa, avuta anche grazie a un'attenta gestione del capitale circolante, ha permesso di realizzare una significativa riduzione del debito di oltre 125 milioni negli ultimi 9 mesi del 2020». Nel dettaglio, l'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre scorso era pari a 423,6 milioni, in miglioramento rispetto ai 548,6 milioni registrati al 31 marzo 2020, quindi all'inizio del primo lockdown.

Piaggio, dopo aver chiuso il 2020 «con risultati superiori alle attese sia sui mercati europei sia su quelli asiatici», malgrado la complessità di fare previsioni sull'anno in corso perché l'epidemia «impatterà ancora», proseguirà il suo cammino di sviluppo, lanciando 11 nuovi modelli a due ruote e il nuovo veicolo commerciale leggero.

Previsti poi il nuovo dipartimento di e-mobility a Pontedera, lo stabilimento in Indonesia e il rifacimento del sito produttivo di Moto Guzzi.Testo che

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