Dopo la frenata della scorsa settimana (-2,65% l'indice Ftse Mib), Piazza Affari riaccendo oggi i pc insieme alle altre borse europee con due incognite dinanzi: da un lato l'acuirsi delle tensioni tra glli Stati Uniti e la Corea del Nord (che hanno già riportato l'oro, il bene rifugio per eccellenza, a quota 1.289,02 dollari l'oncia), e le minute dell'utimo vertice del Fomc. Queste ultime sano importanti per capire quale sarà l'effettivo orientamento della Federal Reserve di Janet Yellen sui tassi di interesse negli Stati Uniti. Ma la settimana di Ferragosto, pur tradizionalmente caratterizzata da scambi ridotti sui listini di Borsa, sarà caratterizzata anche dalla pubblicazione di importanti dati macroeconomici, in cui gli analisti cercano la conferma della ripresa avviata grazie agli aiuti della Bce di Mario Draghi.
Si inizia oggi, con la produzione industriale cinese, ma gli occhi dei mercati sono puntati su domani, quando sono attesi il pil tedesco (+0,7% le stime) e le vendite al dettaglio statunitensi. Mercoledì sarà invece la volta dell'Italia pubblicare i dati sull'andamento del suo prodotto interno lordo nel secondo trimestre (gli analisti stimano un + 0,4 per cento).
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