Poste alza le stime. Nell'energia dal 2022

L'ad Del Fante: "A fine anno ricavi e utili più alti di 100 milioni"

Poste alza le stime. Nell'energia dal 2022

Poste Italiane proseguirà nel percorso di evoluzione dell'offerta con l'ingresso nel mercato dell'energia nel corso del 2022, e con lo sviluppo dei segmenti strategici dei pacchi, della monetica e della protezione. Sono le linee guida emerse in occasione dei risultati del terzo trimestre. E confermate agli analisti in viva voce dall'ad del gruppo Matteo Del Fante. Il gruppo supporterà anche il «go to market» delle nuove offerte Rc auto e dell'ultrabroadband.

Nei primi nove mesi del 2021 Poste ha realizzato un utile netto di 1,174 miliardi in crescita del 30,7%. Tra gli altri dati i ricavi salgono dell'11,7% a 8,445 miliardi, il risultato operativo migliora del 29,8% a 1,615 miliardi. E nel solo terzo trimestre l'utile è salito del 13,6% a 401 milioni, mentre i ricavi sono saliti del 7,3% a 2,761 miliardi. Il cda ha confermato la distribuzione di un acconto sul dividendo 2021 di 0,185 euro, in crescita del 14% sull'anno. «Abbiamo conseguito solidi risultati, nel contesto di un continuo miglioramento dell'economia italiana - ha detto Del Fante - con tutte le nostre attività che hanno ripreso ancor più slancio nella crescita rispetto alla fase precedente la pandemia, a dimostrazione della validità del nostro modello di business diversificato». Il manager ha continuato ricordando il recupero nei «volumi nella corrispondenza mentre torniamo alla normalità» e i pacchi continuano a crescere nella direzione di una nuova normalità. Nei servizi assicurativi confermiamo i nostri ambiziosi obiettivi per il 2021, con il 66% dei premi lordi del comparto Vita rinvenienti dalla nostra offerta multiramo. L'avviamento del business dell'energia, nell'ambito della nostra offerta digitale e di pagamenti in costante crescita, sta procedendo in linea con le tempistiche previste».

In più, aggiunge Del Fante, «il successo ottenuto nell'implementazione del Piano 24SI è alla base dell'aggiornamento della nostra guidance per il 2021: prevediamo ora che i ricavi per l'intero anno aumentino di circa 100 milioni rispetto al nostro obiettivo originario, riflettendo la solida performance attuale e le prospettive, che rimarranno buone per il resto dell'anno». Infine, la previsione sull'utile netto «si attesta ora a circa 1,3 miliardi rispetto alla nostra precedente indicazione di 1,2 miliardi, escludendo la rivalutazione di Sia».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica