Rcs, domani il cda sui conti previsto il ritorno all'utile

Domani il cda di Rcs approverà i conti dei primi nove mesi dell'esercizio. Il piano di rilancio allo studio del nuovo ad Pietro Scott Jovane con un probabile aumento di capitale per almeno 400 milioni. Secondo il consensus elaborato da Bloomberg i ricavi netti di Rcs nei tre mesi dovrebbero aver segnato un calo a 390 milioni, dai 482,8 milioni di luglio-settembre 2011. Il risultato ante imposte è visto però in positivo per 58 milioni rispetto al dato negativo per 6,6 nel terzo trimestre 2011 grazie alla plusvalenza per la cessione di Flammarion (88 milioni).
Quanto al nuovo piano, verrà approvato dal cda in una riunione attesa il 19 dicembre. Già domani è possibile un passaggio in consiglio dopo la prima valutazione del comitato strategie.

In base a fonti finanziarie concordanti, oltre all'aumento per un importo di almeno 400 milioni, è attesauna ridefinizione degli organici giornalistici (soprattutto nei periodici) e un ricambio manageriale. Tra le possibili dismissioni, ipotizzata la cessione degli uffici retrostanti la sede milanese del Corriere, in Via Solferino.