Leggi il settimanale

Settimana decisiva per Montepaschi. Domani parte la ricapitalizzazione

Intanto il fondo salva stati (Esm) esclude una crisi sistemica

Settimana decisiva per Montepaschi. Domani parte la ricapitalizzazione

Si aprirà domani e si chiuderà venerdì l'aumento di capitale da 5 miliardi del Monte dei Paschi. Per mercoledì è invece fissata la chiusura della seconda tranche della conversione dei bond subordinati in azioni, che è stata riaperta venerdì. Il prezzo delle azioni sarà definito al termine dell'operazione, sulla base del riscontro che l'offerta avrà ottenuto sul mercato. Quello massimo è stato comunque stabilito in 24,9 euro per azione.

La via privata per il salvataggio del Monte è dunque affidata a una «strana coppia»: i piccoli risparmiatori italiani da un lato, e i grandi investitori internazionali dall'altro. I risparmiatori nostrani sono rappresentati da una platea di 40mila persone che si ritrovano bond per oltre 2 miliardi emessi dall'istituto nel 2008 per finanziare l'acquisto di Antonveneta. Un piccolo esercito che è chiamato fino alle 14 di mercoledì 21 dicembre a convertire in azioni Mps.

Nel frattempo, a gettare acqua sul fuoco della crisi bancaria è il direttore generale del fondo salva-Stati Esm, Klaus Reglin. «L'Italia non ha mai perso l'accesso ai mercati. Ci sono preoccupazioni per la bassa crescita e bassa produttività, ma non significa che ci sia una crisi», ha sottolineato Regling in un'intervista a El Mundo. «Noi diamo liquidità ai Paesi che hanno perso accesso ai mercati, e l'Italia non è tra quelli. Sulle banche, leggo spesso che in Italia ci sarebbe una crisi bancaria, ma è esagerato.

Sappiamo bene dagli stress test della Bce che c'è una grande banca che ha bisogno di capitale, e forse altre piccole. Bisogna ricordarsi che in Italia ci sono 600 banche. Quindi non vediamo una crisi sistemica che coinvolga tutto il Paese, come accaduto ad alcuni Paesi 4-5 anni fa», ha concluso.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica