Cambia il tracciato della Tav: così Renzi sfida i grillini

"Stiamo revisionando la Torino-Lione". Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha annunciato alcune modifiche al progetto che permetteranno di risparmiare 2,6 miliardi di euro e di ridurre la lunghezza della linea da 84 chilometri a 25. "Non sono arretramenti, sono adeguamenti, e sono un'intelligente rivisitazione dei progetti - ha spiegato Delrio - per fare le opere nei tempi giusti, con i costi minori e che siano davvero utili".

Le innovazioni tecnologiche hanno reso inevitabile una revisione del progetto. Ecco perché la Torino-Lione cambierà. "Noi abbiamo lo stesso approccio a tutte le latitudini, da nord a sud, che è quello di avere la project review, cioè la rivisitazione dei progetti. Perchè la tecnologia negli ultimi 20 anni ha fatto passi enormi".

"Basti pensare che miriamo a far passare treni in tre minuti mentre ora non riusciamo a farli passare in sicurezza se non dopo 7-8 minuti. Quindi i treni viaggeranno in piena sicurezza con le nuove tecnologie, molti di più e più rapidamente", ha aggiunto il ministro.

Delrio ha spiegato che non è il primo progetto sottoposto a revisione. "Abbiamo già revisionato tantissimi progetti. Abbiamo revisionato per esempio la Venezia-Trieste, da un costo di più di 7 miliardi ad un costo più che ragionevole, più che dimezzato, proprio perchè la tecnologia consente grandi recuperi. Lo stesso approcciamo lo abbiamo a Firenze. E' ovvio che non bisogna sprecare nulla di quello che è stato fatto".

Così cambierà la Torino-Lione

Per quanto riguarda la Torino-Lione, "stiamo revisionando

tutte le opere di adduzione al tunnel", ha spiegato Delrio. "Erano più di 84 km di linea nuova, ora sono stati ridotti dopo una serie di analisi fatte a poco più di 25 km, quindi useremo gran parte della linea esistente".