Economia

Vodafone porta in Borsa le sue torri

Forti acquisti a Piazza Affari ieri su Inwit la società delle torri di Tim dove sono confluite anche le torri di Vodafone in Italia che ha segnato +3,3% a 8,945 euro

Vodafone porta in Borsa le sue torri

Forti acquisti a Piazza Affari ieri su Inwit la società delle torri di Tim dove sono confluite anche le torri di Vodafone in Italia che ha segnato +3,3% a 8,945 euro. Già l'altro ieri Inwit era stata tra i titoli migliori con +5,6% risollevandosi dai minimi. A dare slancio al titolo del gruppo è l'annuncio da parte di Vodafone dell'avvio dell'Ipo alla Borsa di Francoforte di Vantage Towers.

Il colosso tlc britannico ha annunciato che l'Ipo avverra a un range di prezzo tra 22,5 e 29 euro per azione, il che implica una capitalizzazione di mercato fino a massimi 14,7 miliardi di euro. La dimensione dell'offerta sarà di 2 miliardi, anche se Vodafone ha affermato che c'è flessibilità per aumentare fino a quota 2,8 miliardi di euro. L'offerta si concluderà mercoledì 17 marzo con possibile debutto il giorno successivo. Secondo Blooomberg, due fondi di investimento, Digital Colony e Rrj, hanno concordato di acquistare rispettivamente 500 e 450 milioni di azioni nel corso dell'ipo. I proventi della vendita andranno a ripagare i debiti della società madre. Come altri grandi carrier europei, colpiti dall'aumento della concorrenza, dall'inasprimento dei regolamenti e dalla pandemia Covid-19, anche Vodafone sta cercando di spremere valore dai propri asset infrastrutturali.

E, agli investitori in cerca di buone rendite, queste attività promettono guadagni costanti poiché le società di torri in genere firmano contratti a lungo termine, legati tra l'altro all'andamento dell'inflazione, per lo spazio che affittano agli operatori di telefonia mobile. Vantage, per esempio, prevede di pagare il 60% del flusso di cassa ricorrente ogni anno in dividendi e intende distribuire quest'anno 280 milioni di euro.

Se l'offerta di Vantage avrà successo contribuirà a far registrare il miglior anno per le Ipo in Germania dal 2018.

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