Emiliano si vendica su Vendola

«Non vogliamo concorrere ad aggravare il bilancio regionale»: così il sindaco di Bari, Michele Emiliano, Pd, circa il no agli assessori esterni nella squadra del riconfermato governatore della Regione Nichi Vendola, ruolo a cui lo stesso Emiliano aspirava. «Un assessore esterno – ha dichiarato il primo cittadino - costa 17mila euro al mese, un consigliere regionale che diventa assessore solo tremila euro al mese in più». Il concetto è stato ribadito dal segretario regionale del Pd, Sergio Blasi: «In tempi di crisi la politica deve dare segnali di sobrietà». La questione riguarda il ruolo di Marida Dentamaro, ex parlamentare di Forza Italia, quindi passata all’Udeur e approdata nel Pd: nella squadra vendoliana, pur non essendosi presentata alle elezioni, ha ottenuto la delega a Federalismo e Sud.

La nomina non è vista di buon occhio da Emiliano, che alla Dentamaro tolse la poltrona di vice sindaco nella sua prima giunta, ma sarebbe molto gradita a Roma, agli inquilini dei piani alti del Pd. A cominciare da Massimo D’Alema.