Esce di prigione e sgozza le 3 figlie

Un uomo di 48 anni ha sgozzato le sue tre figlie di cinque, 11 e 13 anni, prima di dare fuoco alla sua casa e di suicidarsi. La tragedia è avvenuta nella località di Haguenau, nel nord dell’Alsazia: chiamati per un incendio, i vigili del fuoco hanno dapprima rinvenuto i corpi martoriati e carbonizzati di Sabrina, Narjiss e Nivine, poi quello del padre, che era separato dalla moglie. In stato di shock la donna, con la quale vivevano le bambine. Le tre bambine, Sabrina di 5 anni, Narjiss di 11 e Nivine di 13, sono state trovate morte verso le 8 di mattina dai pompieri intervenuti per un incendio scoppiato nella loro casa, che si credeva disabitata. L’uomo, secondo quanto riferito dalle autorità locali, era stato rilasciato di prigione nel novembre scorso, dopo tre mesi di carcere per violenza e minacce nei confronti dell’ex moglie. Procedendo tra le macerie i vigili del fuoco hanno poi trovato un quarto corpo carbonizzato, forse quello del padre delle piccole.

Per essere identificato il cadavere «molto rovinato» dovrà essere sottoposto all’esame del Dna, ma «abbiamo diversi motivi per ritenere che si tratti del padre», Cyril Mesbah, ha sottolineato il viceprocuratore Claude Palpacuer, in una conferenza stampa, aggiungendo che l’incendio della casa è stato «volontario». Sono infatti stati trovati diversi focolai e del combustibile. L’uomo era stato condannato nell’agosto scorso a 15 mesi di prigione, ma era stato liberato il 5 novembre.