Esclusivi e raffinati come da tradizione

Il 2010 costituisce senz'altro un anno di svolta per l'avventura orologiera di Bulgari. Il CEO Francesco Trapani, infatti, a gennaio, ha annunciato l'unificazione sotto la prestigiosa immagine della Casa romana, di Daniel Roth e Gérald Genta, ubicate a La Sentier. Dunque, i modelli dei due brand, ai quali vanno attribuite pagine molto importanti della storia del segnatempo, non viaggeranno più autonomamente, ma saranno marcati anch'essi Bulgari. E' il completamento di un processo d'integrazione e compattamento organizzativo, accelerato evidentemente dalla profonda crisi dei mercati mondiali dello scorso anno, avviato da Trapani a partire dal 2000. Un'evoluzione che ha visto, nel 2009, la nascita del primo modulo sviluppato «in house», mentre quest'anno è stato completato e presentato il primo meccanismo automatico interamente elaborato da Bulgari, il Calibro 168 che ha fatto il suo esordio nel nuovo Sotirio Bulgari, dal diametro leggermente più ampio rispetto alla versione dello scorso anno. Realizzato in cinque versioni, è un solotempo con secondi centrali e sfera scheletrata centrale per l'indicazione del datario a scatto istantaneo. Il quadrante è d'assoluto impatto con le zone laterali rifinite a guilloché soleil, mentre il motivo centrale, a riprodurre la silohuette della clessidra, è intagliato nel vetro zaffiro nero; il tutto percorso da indici geometrici applicati, con il 12 e il 6 a numeri romani.
Per il pubblico femminile, invece, Bulgari ha rivisitato la propria tradizione, presentando il suo modello iconico Serpenti in nuove versioni: si tratta, evidentemente, di una nuova interpretazione della fusione tra il profilo della testa di un serpente, a formare la cassa, con il celebre bracciale Tubogas. Quest'ultimo, progettato dalla Maison negli anni '50, è costruito su fili di metallo sapientemente assemblati, che possono raggiungere la lunghezza di 5 metri nel caso di un unico giro sul polso, e di 10 metri nelle varianti con doppio giro.

Sono previste molte elaborazioni sul tema, in acciaio (con un solo giro al polso) e in oro rosa (con uno o due giri al polso), anche con lunetta incastonata con 38 diamanti taglio brillante e la cui corona è incastonata con un cabochon in rubellite rosa; il movimento è svizzero e al quarzo, mentre il quadrante, argenté o nero, è rifinito soleil.

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