Afghanistan, il candidato presidente Abdullah è sfuggito a un attentato

L'ex ministro degli Esteri è uscito illeso dall'attacco. Morti sei civili

Abdullah Abdullah al telefono dopo l'attentato a Kabul
Abdullah Abdullah al telefono dopo l'attentato a Kabul

Abdullah Abdullah, il candidato favorito nella corsa alle presidenziali in Afghanistan, è sopravvisuto incolume a un tentativo d'omicidio messo a segno nella zona di Kota-e-Sangi, a Kabul, dove stava tenendo un comizio.

Due bombe sono esplose lungo la strada dove passava il corteo di Abdullah, distruggendo l'automobile dell'ex ministro degli Esteri, che il 14 giugno affronterà l'avversario Ashraf Ghani nel ballottaggio per la presidenza. Se il candidato è sfuggito all'attacco, non ce l'hanno fatta invece sei civili, morti in seguito alle esplosioni.

"Si è trattato di una cospirazione contro di me", ha commentato il candidato presidente ai microfoni

dell'emittente afghana Tolo Tv. Ai sostenitori presenti al comizio, ha anche detto che alcune delle guardie della sua scorta sono rimaste ferite nell'attacco, ma "che le loro ferite non sono particolarmente gravi".

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