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La figlia di Santorum lascia l'ospedale

Per assistere sua figlia Bella il candidato ultraconservatore aveva sospeso la campagna elettorale. Sondag gio:cresce l'apprezzamento nell'operato di Obama

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L'ex senatore della Pennsylvania Rick Santorum riprende la campagna elettorale per le primarie del partito repubblicano. Aveva sospeso i propri impegni elettorali per il ricovero in ospedale della figlia di tre anni Bella, gravemente malata sin dalla nascita: ha una rara anomalia cromosomica, la trisomia 18 o "sindrome di Edwards", che ne ritarda fortemente lo sviluppo cerebrale.

La sfida per individuare il candidato repubblicano, intanto, è sempre più nelle mani di Mitt Romney. Sarà lui, salvo clamorose sorprese, a sfidare Obama il prossimo 6 novembre. Nell'ultimo fine settimana non ci sono state primarie e il conto dei delegati è rimasto fermo (l’ex governatore del Massachusetts ne ha 661, più della metà rispetto ai 1.144 che servono per la nomination, Santorum ne ha 285 e l’ex presidente della Camera Newt Gingrich 136, Ron Paul 51), ma ormai anche gli avversari di Romney non credono più - e lo dicono - nelle possibilità di agguantare la nomination. Santorum continua a faticare per trovare fondi - persino nello stato di cui era senatore, la sua Pennsylvania. Secondo indiscrezioni, a fine marzo Santorum aveva in cassa appena 1,2 milioni di dollari, troppo pochi rispetto ai fondi su cui può contare Romney, che solo in Pennsylvania ha comprato spazi pubblicitari per 2,9 milioni di dollari. Newt Gingrich ha sostanzialmente alzato bandiera bianca, pur senza ritirarsi ufficialmente: "Romney è di gran lunga il candidato repubblicano più probabile per la Casa Bianca", ha detto in un’intervista a "Fox News Sunday", sottolineando che, se l’ex governatore arrivasse ai numeri per la nomination, non esiterebbe a dargli il proprio sostegno. L’ex speaker della Camera ormai parla al passato: "Sono felice di avere fatto tutto questo, l’ho colpito con tutta la forza possibile e lui ha fatto lo stesso, ma alla fine è emerso che lui aveva più armi di quante ne avessi io".

Popolarità di Obama in crescita

Barack Obama si gode il momento: i sondaggi, infatti, lo premiano con una popolarità in sensibile aumento. Secondo la rilevazione di Gallup, l’approvazione per l’operato del presidente è cresciuta in marzo al 46%, un punto in più rispetto ai due mesi precedenti e il 5% in più da ottobre. Obama continua a godere del sostegno dello zoccolo duro della sua base elettorale (donne, ispanici, giovani e afroamericani).

"Nonostante i vari argomenti di dibattito che sono emersi durante la sua presidenza, la traiettoria demografica sembra invariata", aggiunge Gallup.

 

 

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