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La Francia dice sì ai matrimoni tra gay

Dal 1° settembre 2013 sì anche alle adozioni. L'aveva promesso Hollande in campagna elettorale

La Francia dice sì ai matrimoni tra gay

Svolta zapateriana in Francia dove tra poco più di un anno le coppie gay potranno sposarsi e adottare figli. La data fatidica è il 1° settembre 2013. A dare l'annuncio è il primo ministro francese Jean-Marc Ayrault in un'audizione in parlamento. I socialisti, dunque, confermano quanto promesso in campagna elettorale da François Hollande: "La nostra società - ha detto il premier - sta cambiando stili di vita e comportamenti".

Il via libera del governo è arrivato pochi giorni dopo le celebrazioni del Gay Pride a cui simbolicamente ha partecipato anche il ministro della Famiglia Dominique Bertinotti. Di recente il ministro della Sanità, Marisol Touraine, ha annunciato che agli omosessuali sarà permesso di donare il sangue (ad oggi è vietato).

Secondo un recente sondaggio gli omosessuali in Francia sono il 6,5% circa del’intero elettorato.

In Europa già altre nazioni hanno dato il via libera alle unioni e alle adozioni gay: tra queste Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Islanda, Olanda, Norvegia, Spagna, Svezia e Gran Bretagna.

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