Mondo

La Svizzera dice no agli immigrati

Il popolo svizzero ha accolto la proposta di modifica costituzionale dell'UDC con il 50,3% delle preferenze sconfessando così il govcerno

La Svizzera dice no agli immigrati

La Svizzera dà un latro giro di vite all'immigrazione. Vince il sì all'iniziativa sull'immigrazione di massa. Una vittoria di stretta misura (appena 19.516 schede di differenza) il popolo svizzero ha accolto la proposta di modifica costituzionale dell'UDC con il 50,3% delle preferenze sconfessando così il governo, parlamento, organizzazioni economiche e sindacati. A schierarsi con gli iniziativisti sono stati 17 cantoni, fra cui il Ticino, che ha presentato la percentuale di favorevoli di gran lunga maggiore del paese (68,17%), e i Grigioni (50,59%). Hanno invece votato contro la Romandia compatta, Basilea Città, Zurigo e, per un soffio, Zugo.

L'iniziativa, chiamata Contro l'immigrazione di massa, è stata proposta dal partito nazionalista Unione democratica di centro (Udc), e prevede di fissare un tetto massimo di stranieri che possano entrare ogni anno sul suo territorio. Se la misura venisse approvata, Berna dovrebbe rinegoziare i trattati con l'Unione europea per la libertà di movimento dei lavoratori. La Svizzera non è membro dell'Unione europea, ma ha firmato diversi accordi di cooperazione bilaterale con Bruxelles, compreso uno che garantisce ai cittadini dell'Ue di vivere e lavorare in Svizzera, e ai cittadini svizzeri di fare lo stesso

538em;">nei Paesi europei.

Commenti