Quando Obama venne scambiato per un cameriere

La rivelazione del Wsj: "Nel 2003, a un party, un noto scrittore gli chiese da bere"

Quando Obama venne scambiato per un cameriere

Il cameriere che è diventato l'uomo più potente del mondo. Barack Obama venne scambiato per un cameriere a un party organizzato nel 2003 a New York, quando era già senatore dell’Illinois. Lo ha ricordato la giornalista del Wall Street Journal, Katie Rosman, all’indomani dell’intervento tenuto dal Presidente Usa sulla vicenda di Trayvon Martin, il 17enne nero ucciso nel 2012 da George Zimmerman, un vigilante assolto nei giorni scorsi. Un intervento in cui Obama ha rivelato di essere rimasto lui stesso vittima dei pregiudizi nutriti verso gli afro-americani.

"Ci sono veramente pochi uomini afro-americani in questo Paese che non hanno avuto l’esperienza di essere seguiti mentre fanno shopping in qualche centro commerciale. È accaduto anche a me", ha ammesso il presidente. ha ammesso ieri Obama. poco dopo le parole di Obama, la Rosman ha quindi ricordato l’episodio del 2003 sul suo account di Twitter: "Obama venne scambiato per un cameriere a una festa di Tina Brown nel 2003. Io ero lì". "Ma quello che ricorderò sempre è che, mentre stavo andando via, venni avvicinata da un altro invitato, un noto scrittore - prosegue la giornalista - mi chiese chi fosse l’uomo con cui avevo parlato. Con imbarazzo mi disse che non sapeva che Obama fosse un invitato e che gli aveva chiesto di portargli da bere.

In meno di sei anni, Obama è passato dall’essere scambiato per un cameriere dall’elite dei media di New York alla presidenza. Che paese".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica