
Nuovo endorsement d'Oltralpe per Giorgia Meloni, stavolta dalle colonne del quotidiano Le Figaro, secondo il quale il presidente del Consiglio italiano è un "modello per la destra francese". Nell'articolo dal titolo "Giorgia Meloni, da paria 'postfascista' a modello delle destre francesi", viene sottolineato che i rapporti con il presidente Emmanuel Macron non sono idilliaci, le distanze tra i due sono enormi e, secondo il quotidiano, "Meloni, spinta dal suo bilancio e dalla sua popolarità, è soprattutto un'ingombrante rivale sulla scena europea". Tuttavia, è innegabile che ci sia un "effetto Meloni" in Europa da quando la leader di Fratelli d'Italia ha vinto le elezioni nel 2022. Si è creato, scrive Le Figaro, "un interesse crescente per l'azione della dirigente italiana da parte di numerose personalità francesi in vista su tutto lo spettro delle destre, dalla più filoeuropea alla più nazionalista, dalla più moderata alla più identitaria".
L'ultimo incontro tra i due è avvenuto pochi giorni fa a Roma e ci sarebbe stato "un indigesto accumulo di dispute" su temi come "l'ampiezza degli aiuti all'Ucraina, i rapporti con Donald Trump, l'accordo commerciale con i paesi del Mercosur o il modo di controllare i flussi migratori". Si tratta, ha aggiunto Le Figaro, di argomenti "sui quali il presidente francese e il premier italiano non hanno mai mancato di evidenziare le loro divergenze in questi ultimi anni". Meloni, che nei due anni di governo può vantare una forte "caduta dell'immigrazione irregolare del 60% nel 2024 e del ritorno ad eccedenze di bilancio primarie", si sta "imponendo come un punto di riferimento per la destra francese". E a guardare con maggiore interesse, traendone ispirazione, è Jordan Bardella, che nel presidente del Consiglio vede un modello politico "che unisce fermezza dello Stato sovrano e liberalismo economico, una dirigente che rassicura sia gli ambienti economici sia le domande popolari".
Bardella guarda a Meloni in vista delle elezioni del 2027 per prendere da lei ispirazione e riscrivere la destra francese, ma il premier italiano e la presidente del gruppo Rassemblement National all'Assemblea nazionale, Marine Le Pen, sono distanti nelle posizioni. Tuttavia, la nuova destra europea ha implicitamente assunto Meloni come suo modello e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Bardella, che secondo i sondaggi ha effettive possibilità di vincere le elezioni francesi, dovrà fare una scelta di indirizzo e, per l'opinione pubblica francese, ci sono buone possibilità che segua la "linea Meloni".