Europa

"Voteremo Von Der Leyen". Tajani conferma il voto di FI al presidente uscente

Forza Italia è parte del Ppe e come tale voterà Ursula von der Leyen il prossimo luglio per l'elezione del nuovo presidente della Commissione Europea

"Voteremo Von Der Leyen". Antonio Tajani conferma il voto di FI al presidente uscente

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"Voteremo Von Der Leyen". Antonio Tajani conferma il voto di FI al presidente uscente

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Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, da Bruxelles, ha dato chiare e nette indicazioni su quale sarà l'orientamento di voto di Forza Italia alle prossime elezioni europee. Essendo parte del Partito popolare europeo, ha spiegato il vicepremier italiano, Forza Italia voterà nel prossimo luglio per Ursula von der Leyen, che è "in pole position" per assumere, di nuovo, la carica di presidente della Commissione Europea. Quella di Tajani è una replica indiretta alle dichiarazioni dell'altro vicepremier, nonché segretario della Lega, Matteo Salvini, che invece va in direzione diversa. La Lega, infatti, proprio tramite il suo leader, ha annunciato che non voterà per il presidente uscente.

Ma, a differenza di quanto voglia far credere la sinistra, strumentalizzando le posizioni dei diversi partiti che compongono la maggioranza di governo, non c'è niente particolare in queste dichiarazioni. "La coalizione di centrodestra è una coalizione che ha un programma unitario di governo nel nostro Paese. A livello europeo, da trent'anni, siamo parte di famiglie politiche diverse", ha ricordato il vicepremier Tajani. Ragion per cui, ci ha tenuto a ribadire, "non c'è nessun accordo elettorale che imponga a Forza Italia, alla Lega e a Fratelli d'Italia di far parte dello stesso gruppo politico. Siamo partiti diversi in Europa: per le elezioni al Parlamento europeo si corre con il sistema proporzionale".

Forza Italia fa parte del Ppe, una famiglia di cui il presidente Silvio Berlusconi è sempre andato orgoglioso. E così il partito azzurro continuerà a farne parte convintamente sul solco del suo fondatore. "Al Congresso di Bucarest eleggeremo il nostro candidato presidente della Commissione Europea, che probabilmente sarà il futuro presidente della Commissione Europea, perché il Ppe vincerà le elezioni", ha detto ancora il ministro degli Esteri. "Venne addirittura Silvio Berlusconi a votare per Ursula von der Leyen: all'epoca era parlamentare europeo. Fu una scelta convinta: noi siamo il Ppe, votiamo il candidato del Partito popolare europeo. Siamo parte convinta, parte integrante, parte determinante: essere parte del Ppe significa che più è forte Forza Italia, più l'Italia conta in Europa", spiega ancora Tajani, ricordando i precedenti del 2019.

Tutto questo senza intaccare il legame che lega la maggioranza al governo italiano.

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