Expo 2015, Berlusconi: "Una vetrina per l'eccellenza dell'Italia"

Roma - "Una vetrina per tutte le nostre aziende e le eccellenze del nostro Paese, a cominciare da quella della filiera enogastronomica". Parla così, Silvio Berlusconi, dell’Expo 2015, nella conferenza stampa a palazzo Chigi con Letizia Moratti e Lucio Stanca dopo una riunione del Coordinamento del progetto.

"Dal governo ci sarà pieno sostegno" "Il governo si è incontrato con il comitato di coordinamento dell’Expo 2015 per preparare questo evento straordinario che si terrà a Milano tra cinque anni e che riceverà il pieno supporto dell’esecutivo", ha proseguito il premier. "L’Italia avrà l’attenzione del mondo, ci saranno 130 Paesi, 10 organizzazioni internazionali e le 10 maxi regioni. Interesserà tutte le nostre aziende, sarà una vetrina per l’Italia soprattutto per la filiera enogastronomica visto che il tema sarà: Nutrire il pianeta, energie per la vita".

"Investirò io stesso in un progetto" Silvio Berlusconi investirà in uno dei progetti legati all’Expo 2015 di Milano, e in particolare in uno degli edifici abitativi o per uffici che verranno realizzati. Lo ha rivelato lui stesso. "Ho fatto i complimenti per tutto il lavoro svolto finora, e per la sede scelta a Milano che da milanese posso giudicare: è straordinariamente collegata con i trasporti, permetterà lo sviluppo verso il nord di Milano, e rimarrà punto di attrazione anche dopo l’Expo", spiega Berlusconi. "È un progetto veramente innovativo: spazi d’esposizione ma anche realizzazione di quartiere abitativi e di uffici che resteranno come arricchimento di Milano. Mi sono anche prenotato per dare il mio contributo di investimento in uno di questi edifici, e sono sicuro che sarà un’attrezzatura importante per Milano e arricchirà l’attrattiva di Milano verso i turisti".

La Moratti: "Evento per l'intero Paese" "Milano è consapevole" che la gestione dell’Expo 2015 "è per l’intero Paese", "sentiamo questa responsabilità", ha detto il sindaco del capoluogo lombardo, Letizia Moratti. "Per questo - ha spiegato - abbiamo firmato un accordo con oltre 40 città perché siano inserite nella promozione artistica di Expo" che - ha precisato Moratti, "non è un evento ma un percorso" visto che dura diversi mesi.

L'ad di Expo 2015, Stanca "Ringrazio il governo per il suo sostegno, si tratta di uno degli appuntamenti più importanti. Stiamo costruendo una vetrina per promuovere il sistema Paese partendo dal tema della nutrizione", ha affermato Lucio Stanca amministratore delegato di Expo 2015.

Sacconi: "Proiezione verso nord-est" Il ministro del Welfare Maurizio Sacconi ha espresso apprezzamento, anche a nome del collega Renato Brunetta, per l’esposizione del progetto Expo Milano 2015 a cura del commissario Letizia Moratti "anche per la sua proiezione verso il Nord-Est d’Italia in quanto piastra logistica naturale dell’intera Unione Europea nelle sue relazioni commerciali con l’Europa orientale e con il Mediterraneo". "Venezia e il Veneto, - ha proseguito Sacconi - che a suo tempo non furono in grado di aggiudicarsi l’Expo del fatidico passaggio di millennio per l’ottusa opposizione di componenti politiche e sociali ben note, potranno ora ritrovare l’occasione di un evento utile ad attivare progetti infrastrutturali e organizzativi utili a cogliere le opportunità offerte dal cambiamento in atto nell’economia globale".

Formigoni: 3,2 milioni per la società Il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, ha firmato il decreto che stanzia 3,2 milioni di euro a favore della società di gestione di Expo 2015. "Dobbiamo prepararci senza indugio - ha spiegato il governatore in una nota - a far vivere ai visitatori di tutto il mondo un’esperienza unica e indimenticabile per qualità delle proposte, alto livello di accoglienza, modernità dei servizi offerti e possibilità di godere delle bellezze naturali e artistiche del nostro territorio".

Il Comune stanzia 4,7 milioni Anche il Comune di Milano assicurerà la propria quota annuale per la società Expo 2015 spa, come ha già fatto Regione Lombardia, tanto che il bilancio di previsione 2010 individua uno stanziamento di 4,7 milioni di euro: 3,2 da versare nel mese di aprile e i restanti uno e mezzo a dicembre. "Il Comune ha già stanziato la propria quota per Expo 2015 spa - ha affermato il sindaco di Milano Letizia Moratti, a margine di una cerimonia a Palazzo Marino - è già nel nostro bilancio. Non abbiamo nessun problema".

Quanto alle probabili difficoltà finanziarie di altri soci, segnatamente della Provincia, nell’onorare gli impegni con la società di gestione dell’esposizione universale, il sindaco si è detta certa di una soluzione positiva. "L’impegno per Expo è complessivo e riguarda tutto il Paese - ha concluso Letizia Moratti - e anche a Palazzo Chigi lo abbiamo ribadito: l’impegno è di tutti".