"Expo, i vertici della nuova società sono pronti a dimettersi"

Grande ottimismo sul passaggio al Bie dell’Expo, in calendario a Parigi il prossimo 14 giugno. Il sindaco, Giuliano Pisapia, ha annunciato che sarà presente all’appuntamento francese. «Da quello che i soci mi dicono, dovrei andare avendo la disponibilità dei terreni» assicura l’amministratore delegato di Expo, Giuseppe Sala, a margine dell’incontro tra il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e il vicepresidente della Repubblica popolare cinese, Xi Jinping. Spiega: «Mi pare che dal punto di vista dei terreni, le operazioni stiano procedendo. La costituzione della newco da parte della Regione, è stata molto importante». Il governatore Formigoni dà disponibilità a collaborare: «I vertici della newco che abbiamo designato sono pronti a dimettersi».
Sala ha poi sottolineato che con «il nuovo sindaco» Giuliano Pisapia c’è «allineamento» sul progetto: «Ovviamente gli indirizzi politici, in un’operazione come questa, hanno un ruolo importante, però per far funzionare le cose non si possono immaginare passi indietro».
Quanto al ruolo di commissario straordinario, ricoperto dall’ex sindaco Letizia Moratti, Sala sottolinea che si tratta di una carica ad personam: «Non so dire cosa succederà ma, ad oggi, c’è un commissario e ha un ruolo importante in questa operazione. E c’è un livello di serenità sufficiente tra tutte le istituzioni». Non pensiero positivo ma realismo: «Non voglio essere eccessivamente ottimista, ma tutti si rendono conto che bisogna velocizzare le operazioni». Secondo Sala, un assessore ad hoc per interloquire con Expo non è indispensabile: «Fondamentale è avere una o più controparti, qualcuno con cui dialogare al di là del sindaco».
Sala ha poi ricordato che per l’Expo ci si sta muovendo attraverso tre strade. La prima è quella delle adesioni, con 31 Paesi che hanno già aderito. La seconda è il lancio delle gare: quella sulla rimozione delle interferenze (che serve a ripulire l’area), da 90 milioni, avverrà entro fine luglio. L’ultima è in relazione ai contenuti: «A settembre sapremo spiegare più di oggi quello che il visitatore vedrà».
Formigoni ha precisato che i vertici nella newco scelti dalla Regione sono modificabili. «I nomi che abbiamo scelto sono assolutamente provvisori e sono pronti a dimettersi per dare il posto agli amministratori definitivi che saranno scelti da tutti coloro che faranno parte della società».

Ancora nessun incontro con Pisapia su Expo: «Ma su mio incarico, il sottosegretario Paolo Alli ha avuto un primissimo scambio telefonico di idee con il neosindaco perché volevo che la delibera che poi abbiamo approvato in giunta non lo cogliesse di sorpresa».