La fuga Dopo essere stato interrogato dalla polizia spagnola e aver acconsentito a sottoporsi all’esame del dna, si è reso irreperibile. La polizia locale ha cominciato a distribuire ai diversi corpi dei Mossos d’esquadra foto segnaletiche e dati personali dell’uruguaiano. Victor era stato interrogato pochi giorni dopo la scomparsa di Federica, avvenuta nella notte tra il 30 giugno e il primo luglio. Gli era stato prelevato anche un campione del dna. Ma gli inquirenti lo avevano lasciato andare. Poche ore dopo il ritrovamento del cadavere, ma l'uruguaiano era già sparito.
Autosia: forse violentata E' stata probabilmente violentata Federica Squarise prima di essere uccisa. L’autopsia praticata ieri spinge gli inquirenti a privilegiare la pista del delitto sessuale: il corpo presentava segni di violenza sessuale anche se non è chiara la causa della morte. Anche se restano escluse le ferite da arma da fuoco e da coltello, i medici - scrive il quotidiano Diari de Girona - non escludono che la giovane sia stata uccisa con un colpo alla testa o soffocata.
Proseguono le indagini Oggi il legale della famiglia, Aldo Pardo, giunto ieri sera nella località in Costa Brava dove la 23enne padovana ha perso la vita, ha incontrato per tre ore il console italiano. In precedenza il legale aveva avuto parole molto dure nei confronti della polizia e si era lamentato anche del fatto che, poco ore dopo il ritrovamento del cadavere, i giardini di Can Saragossa, dove è stato ritrovato il cadavere, fossero stati riaperti al pubblico. Intanto proseguono le indagini: los Mossos d’Esquadra cercano il giovane uruguayano che è il principale sospettato della morte della ragazza. Alcuni testimoni e le telecamere di sicurezza hanno visto la ragazza che parlava con Victor per l’ultima volta all’ingresso di una discoteca della città. E la polizia cerca anche un cittadino tedesco, un giovane che potrebbe essere rientrato nel suo Paese il giorno dopo la morte della giovane
Stefania: se è stato lui sono contenta "Se è colpevole sono contenta. Ma non so se il colpevole sia lui". Lo ha detto Stefania Perin, l'amica di Federica dopo aver appreso dai giornalisti dell'arresto di Victor in Spagna. "Ho pensato tante cose in questi giorni - ha proseguito - ma davvero non ho idea se sia lui". Quanto al peso che sente per quanto accaduto, e alla sua possibile responsabilità indiretta nella morte di Federica per averla lasciata sola, "mi basta l'appoggio degli amici - ha risposto Stefania - che ho avuto non solo oggi ma anche nei giorni scorsi". "Non che mi faccia stare meglio - ha aggiunto - ma non mi sono mai sentita sola".
Il dolore del padre di Federica "Se lo prenderanno spero che gli facciano fare la stessa fine che ha fatto mia figlia".
Parla per la prima volta davanti alla sua casa di San Giorgio delle Pertiche, nel padovano, Ruggero Squarise, il papà di Federica, dopo il ritrovamento del corpo della figlia. Affranto dal dolore, l’uomo ha detto: "Adesso voglio giustizia per mia figlia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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