Cultura e Spettacoli

Festival Insubria: a Varese confermato il concerto dei Chieftains

Lo storico gruppo irlandese, ambasciatore della musica celtica nel mondo, si esibirà al Teatro Apollonio della Città Giardino il 26 maggio. Al via la prevendita dei biglietti per l'attesa performance

Anche quest'anno il festival "Insubria, terra d'Europa" si inaugura con un grande appuntamento musicale: ad animare la prima giornata della quarta edizione della kermesse organizzata dall'Associazione culturale Terra Insubre a Varese dal 26 al 30 maggio saranno infatti i mitici "The Chieftains", gruppo irlandese rinomato in tutto il mondo. La conferma è arrivata in questi giorni, e subito si è mossa la macchina organizzativa, innanzitutto per l'attivazione del circuito di biglietteria e prevendita (info: 0332.247897, www.teatrodivarese.it, www.ticketone.it, www.insubriaterradeuropa.net). L'appuntamento, dunque, è a Varese, al Teatro Apollonio, martedì 26 maggio (ore 20.45). Il concerto sarà preceduto dallo spettacolo organizzato dall'Accademia di danze irlandesi Gens d'Ys, attiva in Italia dal 1993. "Dopo Branduardi e Alan Stivell, quest'anno è la volta degli ambasciatori della musica irlandese e celtica nel mondo", ha spiegato Marco Peruzzi, presidente di Terra Insubre, ente promotore della manifestazione che ha, tra i suoi obiettivi, quello di far conoscere al grande pubblico le origini e le tradizioni della regione insubrica. "Siamo molto contenti di poter ospitare altri grandi protagonisti della tradizione musicale celtica a livello internazionale: si tratta di un evento importante per il nostro festival che vedrà, quest'anno, incontri e conferenze di vario genere, perché la nostra iniziativa vuole coinvolgere tutte le realtà presenti sul territorio". The Chieftains, band di folk revival nata negli anni '60, ha avuto grande successo accanto alle sonorità rock e beat allora imperanti. La loro carriera vanta prestigiosi duetti (con Sting, Pavarotti, Sinead O'Connor, Mick Jagger, Joni Mitchell, Diana Krall, Art Garfunkel, Van Morrison e molti altri) e collaborazioni per colonne sonore del grande schermo, tra cui ricordiamo quella del film di Stanley Kubrick, più volte premio Oscar, "Barry Lyndon". Dopo quarant'anni di attività i loro concerti sono sempre un evento straordinario e coinvolgente. Accanto alla verve del leader Paddy Moloney e della sua uillean pipe, il suono magico dell'arpa, l'incanto del flauto e il ritmo dei violini accompagnano la trascinante danza celtica per un viaggio nell'atmosfera della migliore tradizione irlandese. Gli altri membri del gruppo: il leggendario violino Sean Keane, Matt Molloy, flautista, considerato tra i migliori al mondo, Kevin Conneff, bodhran e voce. Triona Marshall , giovane e talentuosa prima arpa dell'orchestra sinfonica di Dublino, ha preso il posto di Derek Ding Dong Bell, purtroppo scomparso. A completare l'organico, che prevede numerosi ospiti, la cantante scozzese Alyth Mc Cormack e il chitarrista di bluegrass da Nashville, Jeff White. Sulla scia degli entusiasmanti Riverdance e Lord of the Dance, i Gens d'Ys offrono esibizioni avvincenti e varie in cui lo studio del passato è oggi solida base per il dinamismo di ritmi più sostenuti.

I diversi momenti dello show, scanditi dal cambio frequente dei costumi, alternano danze tradizionali a sorprendenti rivisitazioni originali e personali.

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