Unora di macchina per raggiungere le colline dellastigiano ed ecco loccasione del sedicesimo festival «Teatro e colline 2006» che da oggi al 30 luglio va in scena a Calamandrana. Organizzato dall'Associazione Teatro e Colline in collaborazione con il Comune di Calamandrana e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, il festival ha un programma fittissimo di teatro, musica, danza, narrazioni, che per sei serate consecutive trasformerà lo spettacolare Parco del Castello e i suggestivi angoli del centro storico del piccolo comune dell'Alto Monferrato Astigiano in un autentico palcoscenico a cielo aperto, immerso nella natura e nell'arte.
Il tema di questanno è «Teatro e memoria». Domani andrà in scena in prima nazionale de Il bandito della Acqui (Cefalonia '43 una strage dimenticata), che vedrà protagonista il gruppo musicale degli Yo Yo Mundi con la partecipazione di Fabrizio Pagella e Federica Tripodi, per la regia di Luciano Nattino.
Ma a Calamandrana non sarà protagonista soltanto la memoria: gli incroci di teatro, musica, fotografia, memorie, convivialità e danza «scompagineranno» piacevolmente il cartellone di ogni serata, proponendo al pubblico accostamenti inconsueti, prospettive inedite, sorprese ai limiti dell'imprevedibile. Tante le occasioni per non mancare: a partire da Milano da bruciare!, nuova, intensissima produzione della compagnia sarda Cada Die, che inaugurerà ufficialmente il festival questa sera, alla seconda esecuzione nazionale di Architortiplaypunk, rilettura in chiave cameristica dei classici della musica punk, portata in scena dall'insolita accoppiata Quintetto Architorti - Alberto Campo nella serata di giovedì 27.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.