Si avvia spedito verso il mezzo secolo di vita il Festival Pontino, guidato da sempre con passione e competenza dallarchitetto Riccardo Cerocchi, senza mutare alcunché delle sue caratteristiche fondamentali. Identico il periodo di svolgimento, fra giugno e luglio (inaugurazione questa sera con un concerto mozartiano affidato a un ensemble di fuoriclasse) e programmazione fino alla fine di luglio, con appuntamenti fissati per i fine settimana; identici i luoghi che ospitano i concerti, fra i più suggestivi e affascinanti dellAgro Pontino (Castello Caetani a Sermoneta, ma anche le abbazie di Fossanova e Valvisciolo); identico il drappello di fedelissimi interpreti che nellimponente Castello di Sermoneta hanno stabilito il quartier generale degli affollati corsi di perfezionamento destinati a giovani musicisti di ogni parte del mondo (bastano i nomi: Franco Petracchi, Bruno Giuranna, Rocco Filippini, Ursula Holliger, Richard Stoltzman); immutata, infine, lattenzione con cui il festival segue da vicino le tormentate vicende della musica contemporanea (domani, domenica, nellAbbazia di Valvisciolo, nei pressi di Sermoneta, concerto per Elliott Carter, il grande compositore americano che il prossimo dicembre compirà 100 anni, più volte ospite del festival.
Nel concerto dapertura, questa sera (Castello di Serrmoneta), una ricca letteratura cameristica mozartiana per diverse combinazioni strumentali (duetti, quartetti, sonate) ma anche vocali, come prevede lesecuzione dellaria Conservati fedele da Artaserse, KV 23, affidata al soprano Sylvia Nopper.
Informazioni: 0773.605551-30250. Biglietti da 5,00 a 15,00 Euro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.