«La crisi ci ha colpito ma non ha fiaccato il nostro spirito imprenditoriale: e i segnali di ripresa ci sono, finalmente lexport di dicembre ha il segno positivo: +2,1% la variazione tendenziale». Così il presidente Vito Artioli ha presentato il Micam, il salone dellindustria calzaturiera, da oggi al 5 marzo a Fiera Milano Rho. Nessuna flessione tra gli espositori (1.597 in tutto, con oltre duemila collezioni): da qui le aziende riprendono lo slancio per superare gli ultimi strascichi dell«annus horribilis» delleconomia mondiale, che ha messo a dura prova anche i distretti della calzatura, gloria del made in Italy. Il 2009, di conseguenza, ha visto la chiusura di 235 calzaturifici e la perdita di oltre tremila posti di lavoro, tradotti in un calo del 12,5% del valore della produzione. Da qui, la necessità di unazione decisa su tutti i fronti, a cominciare dalla politica: «Non intendiamo chiedere senza dare - ha detto Artioli -, ci siamo impegnati sul fronte della qualità e continuiamo a farlo. Ora il ministro Scajola ha assicurato che, dopo lauto, gli incentivi saranno indirizzati anche ad altri settori: noi valiamo due volte lauto, direi che ce li meritiamo».
Il presidente di Fiera Milano, Michele Perini, si è assunto invece il compito di bacchettare le banche: «Non abbiamo bisogno di regolamenti europei ma di credito facile. La Banca dItalia deve seguire lesempio francese e indicare alle banche di non applicare i parametri di Basilea 2 quando le imprese porteranno i bilanci, altrimenti il sistema andrà a pezzi».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.