
Come in un grade «live» rock. Oggi dalle 21,30 l'Orchestra Filarmonica della Scala in piazza Duomo: grande «Concerto per Milano», come si intitola il maxi evento.
Un'iniziativa che si tiene da anni, esattamente tredici, per la città ormai una tradizione. Sui leggii dei maestri pagine per viaggiare fra le musiche per il cinema, autori come Milhaud, Williams, Rota e Adams. Proprio così. Tra i personaggi in primo piamo, oltre a Riccardo Chailly, che salirà sul podio, il violinista-solista Emmanuel Tjeknavorian. «Concerto per Milano» (gratuito) realizzato con il patrocinio del Comune è sostenuto dal Main Partner UniCredit, dallo Sponsor Allianz e da Esselunga. Si ringrazia Fondazione Allianz Umana Mente. Maurizio Devescovi, direttore Generale di Allianz S.p.A., dichiara: «Con il Concerto per Milano, che sosteniamo sin dalla sua prima edizione come sponsor principale, Allianz rinnova ancora una volta il suo impegno per l'arte, la grande musica e la città di Milano. Allianz è infatti partner da 25 anni dell'Orchestra Filarmonica della Scala ed è dal 2018 socio fondatore del Teatro alla Scala, due eccellenze che tengono alto il prestigio italiano in tutto il mondo». Musica maestro.
«Il programma è tutto dedicato alla musica da cinema. Con Emmanuel negli anni si è creata una grande intesa, le nostre idee interpretative sono molto vicine. Per quanto sia un po' egoistico, mi fa piacere che Emmanuel dica che ormai suona il violino solo se glielo chiedo io - spiega il maestro Chailly - Cominceremo il programma con Lollapalooza di Adams, che sprigiona un'energia incontenibile contenuta nel ritmo della parola stessa. Le boeuf sur le toit di Milhaud, che suoniamo insieme a Emmanuel, è permeato da circa 30 temi di musica popolare brasiliana, tanto facile all'ascolto quanto impervio nell'esecuzione. Poi due brani di Nino Rota, che io adoro, e nei confronti del quale abbiamo tutti un debito artistico, e la grande musica di John Williams». E aggiunge il virtuoso Tjeknavorian: «Per me è un grande onore essere qui e soprattutto sedere accanto al maestro Chailly. Quando ero bambino andavo ad ascoltarlo al Musikverein e lo ammiravo immensamente. È stato d'ispirazione per tutti questi anni». Quando il concerto l'anno scorso è stato cancellato «non ero così triste perché ho pensato che avrei potuto rifare quest'esperienza l'anno successivo - continua - Le boeuf sur le toit è molto difficile, devi studiarlo molto perché nessuno deve avere il sospetto della sua difficoltà, l'orchestra deve solo divertirsi. Io mi diverto molto e non vedo l'ora di suonare questo concerto».
A condurre il programma della serata, dunque, è l'attrazione reciproca tra musica sinfonica e grande cinema con brani e autori che hanno accompagnato la storia della settima arte. Tjeknavorian è solista per la suite dal balletto «Le boeuf sur le toit op. 58», appunto, di Darius Milhaud, trionfo di ritmi e colori carnevaleschi su temi popolari brasiliani, che reca «Fantasia cinematografica su motivi sudamericani» nel sottotitolo e che Milhaud avrebbe voluto come colonna sonora di un film di Charlie Chaplin. Dopo il concerto straordinario del dicembre 2022 tornano sui leggii della Filarmonica le pagine di Williams, dal celebre tema del violino da «Schindler's List», affidato ancora al lirismo di Tjeknavorian, a «Adventures on Earth», da E.T. l'extra-terrestre e a «Scherzo for Motorcycle and Orchestra» da Indiana Jones. Chi rappresenta un pezzo di storia musicale e cinematografica mondiale è sicuramente Nino Rota, di cui sarà eseguita la suite e una selezione di ballabili da «Il Gattopardo» di Luchino Visconti.
In apertura l'energia creativa di «Lollapalooza» di Adams, divertimento musicale sulla parola che dà il titolo al brano: «cosa fenomenale, straordinaria», nello slang americano (il concerto verrà trasmesso in diretta su Rai5 e Raiplay dalle ore 21,15).