Parigi. Intervistato su Europe 1, il nuovo primo ministro francese François Fillon ha dichiarato ieri che, se fosse sconfitto alle legislative del 10 e 17 giugno, si dimetterebbe. Il premier, che si candida nella circoscrizione della Sarthe, ha affermato: «La logica, quando si viene battuti, è che non si ha la fiducia del popolo e allora non si può restare al governo. È una regola che applicherò su me stesso, dato che ho deciso di candidarmi alle legislative». Il suo avversario è il candidato socialista Sebastian Le Foll. La formulazione utilizzata dal primo ministro lascia credere che, a suo parere, anche i suoi colleghi di governo dovrebbero attenersi alla stessa regola. Undici ministri del nuovo esecutivo si presentano alle legislative di giugno.
Stando allultimo sondaggio, lUmp e lUdf, i due partiti della coalizione presidenziale di Nicolas Sarkozy, dovrebbero ottenere la maggioranza assoluta con il 52 per cento. Crolla invece il MoDem, il nuovo Movimento Democratico di François Bayrou: avrebbe il 10. Il Partito socialista di Ségolène Royal, sconfitta nel ballottaggio del 6 maggio scorso, è accreditato del 28,5 per cento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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