Parigi - Una tassa su tutte le transazioni finanziarie per sostenere gli obiettivi del Millennio. A rilanciare la proposta già circolata nei mesi scorsi a Bruxelles è il presidente francese, Nicolas Sarkozy, che l'ha proposta in occasione corso del suo intervento al vertice Onu.
La proposta di Sarkozy "Perché non dobbiamo chiedere alla finanza di partecipare alla stabilizzazione del mondo. La crisi ha delle consegueze peggiori sui paesi poveri", ha spiegato Sarkozy secondo il quale i Paesi industralizzati "non hanno il diritto di fare a meno di aiutare la lotta alla povertà nel mondo con l scusa dell acrisi economica". "La malaria - ha continuato il presidente francese - uccide ogni anno milioni di bambini. Ci sono due milioni e mezzo di malati di aids ogni anno, 4 milioni nei prossimi anni. Non è il momento solo di parlare ma di decidere".
Sarkozy, che a breve prenderà la presidenza del G20 e del G8, ha annunciato che ripeterà questa proposta di trovare "finanziamenti alternatvi" per la lotta controla povertà per tutto il suo mandato. "Andrò al vertice africano di gennaio e promuoverò - ha concluso - l’idea di interventi nuovi: tutti i paesi sviluppati anche in deficit devono trovare nuove fonti di finanziamento per la lotta contro la povertà".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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