Fincantieri Rixi (Lega): «Scandroglio (Pdl) impari da noi a fare i fatti»

Edoardo Rixi, gli alleati del Pdl hanno attaccato pesantemente la Lega sul caso Fincantieri.
«Credo che quando uno ha responsabilità di governo debba imparare a fare tanti fatti e poche parole. È quello che facciamo noi della Lega e che abbiamo fatto anche nel caso Fincantieri. A Michele Scandroglio, coordinatore regionale del Pdl dico che anziché cercare polemiche strumentali con la Lega, smontate anche dai fatti, avrebbe dovuto cercare di contattare qualche ministro e lavorare per Fincantieri».
Voi invece lo avete fatto?
«Il sottosegretario Belsito ha subito chiesto, e ottenuto chiarezza con i dirigenti Fincantieri. La Lega ha sempre detto forte che chi tocca i nostri cantieri muore. Che se qualche potere romano vuole portarceli via, può pure levarselo dalla testa».
Scandroglio non ha attaccato solo su Fincantieri.
«Sul caso Carlo Felice stiamo facendo la stessa cosa. Mi auguro che anche Scandroglio impari a fare squadra. Non cerchiamo polemica, non vogliamo accettarla, ma neppure sentirci attaccare con dichiarazioni estemporanee e infondate».
Anche Burlando vi aveva invitato a fare qualche telefonata.
«E gli abbiamo dimostrato di saperle fare evidentemente meglio di lui, che non ha mai ottenuto risposte».
Ce l’hanno tutti con voi?
«A proposito, rispondo volentieri anche a Paolo Odone, presidente della Camera di Commercio che parla di “cosche della Lega”.

Vorrei che spiegasse dov’era lui quando la Camera di commercio subiva supinamente i vari piani del commercio che hanno dato la Liguria in mano ai grandi centri commerciali, specie Coop. Che spiegasse qualcosa sulle cosche che si sono spartite la Liguria e su cosa ha fatto chi avrebbe dovuto rappresentare i commercianti».