Parigi - Il costruttore italo-francese di velivoli turbopropulsori Atr (joint venture paritetica fra Alenia Aeronautica - gruppo Finmeccanica - e Eads), nel 2010 ha registrato 80 ordini per nuovi aerei, da 12 compagnie, e 33 opzioni, per un valore complessivo intorno a 2,4 miliardi di dollari. I nuovi ordini, ha precisato l’amministratore delegato di Atr Filippo Bagnato, sono arrivati principalmente dall’America Latina (38%) e dall’Europa (32%), ma la quota proveniente dal Nordamerica, area duramente colpita a livello finanziario dalla crisi, è in aumento (14%). Le consegne sono state 51, la maggior parte delle quali destinate a compagnie asiatiche come la vietnamita Vietnam Airlines, l’indiana jet Airways e l’indonesiana Lion Air.
Il fatturato di Atr nel 2010 è stato di 1,35 miliardi di dollari, ovvero, sottolinea la società una nota, quasi tre volte più elevato rispetto a 5 anni fa. Un risultato che «illustra i primi segni di ripresa dell’attività aeronautica», e permette ad Atr «di prepararsi a raggiungere un nuovo livello di crescita a partire dal 2012, il cui obiettivo sarà di consegnare circa 70 aerei all’anno e di raggiungere un fatturato di 1,8 miliardi di dollari».
«Con questo livello di introiti - ha aggiunto Bagnato - posso anticipare, anche se la preparazione del bilancio definitivo non è ancora stata ultimata, che dovremmo registrare un ritorno sulle vendite dell’8 o 9%, e un flusso di cassa netto intorno al 10% (del fatturato), ovvero circa 130-135 milioni di dollari». L’azienda, ha proseguito, punta ora a «fare un secondo balzo in avanti», sfruttando i trend globali di mercato che, dopo gli anni difficili della crisi, stanno tornando migliori, e il ritorno del settore aeronautico a cifre positive, sia in termini di profitti che di traffico, dopo due anni (2008-2009) di contrazione.
Atr, ha sottolineato ancora l’amministratore delegato, gode in particolare di una posizione molto vantaggiosa nel segmento dei velivoli per tratte regionali,
dominato dai turbopropulsori. L’azienda italo-francese è infatti il leader di mercato per questo tipo di prodotto, con il 65% degli ordini nel 2010 e il 70% del backlog corrente, contro il 30% della rivale Bombardier.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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