Finto attacco kamikaze: città ferma per 90 minuti

Deviazioni per tram, bus e auto Blocchi per il passaggio delle ambulanze vicino agli ospedali

Gianandrea Zagato

Palazzo Marino evacuato e il sindaco portato in un luogo sicuro. Accade anche questo durante l’esercitazione anti-terrorismo che coinvolge Milano per «verificare la capacità di reazione».
Simulazione d’attacco che va in scena dalle ore dodici alla stazione di Cadorna - con un attentato al Malpensa Express e un’esplosione su un treno della linea 2 del metrò - e all’aeroporto di Linate, dove i Gis dei Carabinieri «intercettano» un presunto kamikaze. Novanta minuti la durata del test con più di duecento tra morti e feriti, comparse truccate con effetti da film, e duemila tra soccorritori e forze dell’ordine. Niente paura, però: l’operazione non coinvolge nessun cittadino. Ma i disagi, quelli ci sono, «ci dispiace molto per questo ma è importante svolgere quest’esercitazione: è un segno di serietà con cui ci mettiamo alla prova» dice il prefetto Bruno Ferrante.
Ad avvisare i milanesi non è però un sms, come preannunciato, perché la notizia del test è stata data capillarmente dal sistema informativo: volantini nelle stazioni, annunci sulle vetture Atm e sui treni delle Ferrovie Nord oltreché ai check-in dello scalo milanese. E proprio a Linate è prevista l’interruzione del traffico a partire dalle 12.50 per quindici minuti - nessuno stop invece ai check in -, mentre dieci treni delle Ferrovie Nord porteranno un ritardo di una decina di minuti dalle 12 alle 12.20. Venti minuti di circolazione sospesa quindi tra Bovisa e Cadorna, mentre è regolare il traffico sul Passante Ferroviario. Attenzione, però, che gli esercizi commerciali all’interno di Cadorna restano chiusi fino alle 15.30. Istruzioni di servizio necessarie anche per chi utilizza la linea 1 (rossa) della metropolitana interrotta a Cadorna dalle 12 alle 12.10 e la linea 2 che, nella stessa stazione, subisce un’interruzione di quindici minuti.
Nessuna sospensione delle linee di superficie è annunciata dall’Atm che, invece, sino al termine dell’esercitazione subiscono deviazioni (1-50-57-58-61-94). Coinvolta naturalmente anche la viabilità attorno alla stazione Cadorna, con blocchi per il passaggio delle ambulanze e dei mezzi delle forze dell’ordine e le strade di scorrimento lungo i maggiori ospedali meneghini (in particolare Niguarda, Fatebenefratelli e Policlinico).

Qualche intoppo per le auto anche attorno all’Arena civica, dove c’è un centro della Protezione civile e dei servizi sociali del Comune con presenza di psicologi. E proprio le telecamere spalmate sulla città sono punto di riferimento per seguire in tempo reale lo svolgimento del test.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica