Il copione di quello che accadrà martedì sera allo stadio di Firenze è stato già scritto in largo anticipo dagli ultrà organizzati della Fiorentina. Di solito, in quella città, i rapporti con il calcio azzurro sono sempre stati tempestosi. Spesso anche a causa di Roberto Baggio o prim'ancora di Giancarlo Antogoni. Nel mirino della contestazione viola finì anche Antonio Matarrese, il presidente della Lega prima e della federcalcio poi. Adesso che sulla panchina azzurra è stato reclutato Cesare Prandelli, lo scenario è destinato a cambiare in modo clamoroso.
E non c'entra niente se nella circostanza dovessero giocare Gilardino e De Silvestri, che sono espressione di quella squadra nel frattempo affidata a Sinisa Mihajlovic. C'entra invece il ritorno a casa di Cesare Prandelli che ha espressamente chiesto di poter cominciare il suo viaggio versoeuro 2012 proprio a Firenze nello stadio che è stato per 5 anni il suo stadio.
Il tam-tam dei tifosi si è già messo in motro e hanno stabilito che la serata dovrà essere trasformata nell'occasione per ringraziare Cesare Prandelli e per agurargli buona fortuna. Nessun accenno alla polemica con i fratelli Della Valle che hanno ricordato la tentata partenza per Torino juventina. Il ct ha fatto sapere che dell'argomento discuterà in privato con gli interessati.
Alla festa parteciperà, per la prima volta in veste ufficiale, anche Roberto Baggio, di recente nominato presidente del settore tecnico di Coverciano. L'ultima volta l'ex Codino divino si era presentato nello stadio per accompagnare Stefano Borgonovo alla partita organizzata per raccogliere fondi da destinare all'associazione creata dal suo ex compagno di squadra.
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