Ford accende il «Focus»

nostro inviato a Detroit

Olivier Francois, presidente di Chrysler e riconosciuto “Pico de’ Paperis” del gruppo Fiat, una ne fa e cento ne pensa. L’appuntamento con l’Auto Show di Detroit, in corso da lunedì, era troppo ghiotto per lasciarsi sfuggire la nuova opportunità di stupire il pubblico e soprattutto i media nell’anno in cui il gruppo americano, dopo la nuova rinascita (anche sotto l’egida di Daimler era riuscito a rialzare la testa) a tempo di record, propone sullo stand la nuova gamma di prodotti. Che cosa fare, dunque, per spiazzare la concorrenza e calamitare l’attenzione? Francois, che per le campagne stampa del gruppo Fiat era riuscito a coinvolgere, seppur indirettamente il premio Nobel, Aung San Suu Kyi, oppure gli slanci di generosità a favore del popolo tibetano dell’attore Richard Gere, cosa che ha mandato su tutte le furie il governo di Pechino, questa volta ha voluto darsi alla musica.
E così, sullo stand del gruppo Chrysler, trasformato per alcuni minuti nel palcoscenico di una music hall, il manager francese alla corte di Sergio Marchionne, ha pensato bene di dedicare il lancio dei prodotti Chrysler e Jeep all’icona della città nordamericana, il cantante Eminem, cresciuto nel capoluogo del Michigan e qui venerato da decine di migliaia di fan. Sullo stand della casa di Auburn Hills, nel giorno della presentazione dei nuovi prodotti, giornalisti e invitati hanno così assistito all’esibizione dei due autori della colonna sonora di 8 Mile, film che ha lanciato il “rapparo” Eminen nel mondo della celluloide. Ma Francois non inventa mai particolari situazioni tanto per organizzare qualcosa. In questo caso, l’aver scelto per le anteprime di Chrysler e Jeep le note di Loose yourself, in pratica la colonna sonora di 8 Mile, ha rappresentato un omaggio alla città, ai suoi abitanti e a chi lavora nelle fabbriche automobilistiche. Eminem, qui, è un’icona e il brano rappresenta una sorta di inno per la capitale del Michigan.
E Francois, quando decide di mettere a punto un progetto di marketing, vi estrapola sempre un contenuto legato all’attualità. Il testo di Eminem, a questo proposito, contiene alcune frasi che si addicono alla realtà che la casa americana sta vivendo. Le parole, infatti, hanno il sapore di una sorta di ringraziamento nei confronti del Lingotto per aver scommesso con convinzione sulla rinascita del gruppo Chrysler ed essere riuscito a riportare vendite e conti in una situazione più serena.
Sullo stand di Fiat e Chrysler, insieme a Francois e ai due musicisti che hanno riproposto la colonna sonora di “8 Mile”, fanno così bella mostra le novità 2011 del gruppo americano, come la Chrysler 300 C, che in Italia diventerà l’ammiraglia Lancia Thema, e la gamma Jeep, alle prese con le celebrazioni del 70° anniversario. Ecco allora la Jeep 70th Anniversary Edition, serie speciale (5 modelli in tutto, listino da 22mila dollari) che prevede un allestimento inedito su tutta la gamma. Non è prevista, per ora, la commercializzazione in Italia. Altra novità è il nuovo Compass 2011, disponibile ad aprile esclusivamente con il motore turbodiesel da 2.2 litri common-rail Euro 5 da 163 cv abbinato alla trazione integrale Active Full-time Freedom Drive I (c’è anche la configurazione a due ruote motrici). «Il passato leggendario e le prestazioni - ha detto il responsabile del marchio Mike Manley - hanno reso questo brand conosciuto e amato in tutto il mondo. Da quando nel 1941 è iniziata la produzione, i veicoli Jeep sono stati un punto di riferimento in termini di prestazioni».

Sullo stand non mancano le automobili italiane, in attesa del ritorno previsto nel 2012 dell’Alfa Romeo negli Usa. In vetrina ci sono la Fiat 500, pronta a percorrere in lungo e in largo gli States, la Ferrari 458 Italia e la Maserati Mc GranTurismo.