Un «fortino» realizzato su misura per Honda Italia

Nel 2005 giro d’affari di 7,4 miliardi per gli applicativi

Ibm Global Services ha fornito a Honda Italia Industriale (www.hondaitalia.it) le soluzioni per garantire la sicurezza del suo sistema informatico, nell’ambito di una radicale revisione della struttura tecnologica iniziata nel 2004.
Una ristrutturazione che è andata dai server alla rete locale di connessione (Lan, local area network).
L’esigenza di Honda Italia Industriale era, in pratica, quella di gestire tutte le connessioni in rete dei computer che accedono al sistema dell’impresa, rispettando le policy aziendali e le normative sulla privacy. Una revisione che toccava, quindi, i problemi di rispetto delle politiche aziendali relative alle password, agli antivirus, alla gestione delle patch (letteralmente le pezze che si mettono su una falla del sistema) e alle verifiche della presenza di firewall (un software che impedisce gli attacchi) sia sui singoli computer (circa 300, di cui circa 50 portatili), sia rispetto alla protezione della privacy dei singoli utenti.
Ibm Global Services ha realizzato - implementato e personalizzato in sei mesi- una soluzione per l’uso di un sistema di ammissione alla rete basato sul software Ibm Tivoli installato su server Ibm System X e integrato con firewall Cisco. L’obiettivo raggiunto è l’automazione della verifica della conformità rispetto alle politiche di sicurezza, l’isolamento o l’adeguamento di dispositivi a rischio (desktop, notebook e dispositivi senza fili) senza che l’utente debba modificare i propri comportamenti di carattere abituale.


La collaborazione con Cisco offre soluzioni preventive di «autodifesa» che consentono agli utenti di controllare automaticamente chi e che cosa possa avere accesso alla rete, aiutando in questo modo le aziende a ridurre il tempo normalmente speso per il ripristino di computer desktop e notebook a seguito di attacchi e incidenti.

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