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Franceschini e tutto il Pd in piazza con la Cgil Sacconi: "Come manifestare contro la pioggia"

Domani in piazza con la Cgil tutto lo stato maggiore del Pd. Franceschini: "Dove c’è un disoccupato, un povero, qualcuno che perde il lavoro, non può non esserci un progressista al suo fianco". La bocciatura di Bonanni: "Manifestazione elettorale non sindacale". Sacconi: "Sciopero inutile"

Franceschini e tutto il Pd in piazza con la Cgil 
Sacconi: "Come manifestare contro la pioggia"

Roma - La piazza torna ad agitare il Partito Democratico. Questa volta, a differenza dello sciopero generale, il Pd sarà alla manifestazione della Cgil, una decisione resa nota ieri da Pier Luigi Bersani. Il Partito democratico non avrà una delegazione ufficiale alla manifestazione della Cgil di domani ma Dario Franceschini, come molti altri parlamentari democratici, sarà in piazza. Lo ha annunciato lo stesso segretario: "Uso le parole di Gordon Brown: dove c’è un disoccupato, un povero, qualcuno che perde il lavoro, non può non esserci un progressista al suo fianco".

Tutto lo stato maggiore del Pd Come per D’Alema, sabato sarà un ritorno in piazza anche per Bersani per il quale l’importante non è se il Pd ha cambiato linea rispetto alla segreteria Veltroni ma "il fatto che i democratici ci siano dove si fanno le battaglie giuste dalla parte dei cittadini". Ma non solo gli ex Ds si schierano a sostegno della protesta della Cgil contro le politiche economiche del governo. Rosy Bindi non potrà essere in piazza, a differenza dell’altra volta, ma ha scritto un messaggio di "adesione convinta" al leader della Cgil Guglielmo Epifani. Più scomoda la posizione di mediazione del segretario, alle prese non solo con l’anima interna di esponenti con posizioni sindacali più moderate ma anche con la contrarietà degli altri due sindacati confederali.

Sacconi: "Come scioperare contro la pioggia"
La manifestazione promossa dalla Cgil domani a Roma "è come lo sciopero contro la pioggia, contro una crisi che ha una dimensione globale". Lo dice il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, arrivando a un convegno della Fondazione Italianieuropei, aggiungendo: "Credo ci sia tanto pregiudizio che la gente non capisce, se non una minoranza ideologizzata e politicizzata che troverà modo di incontrarsi per protestare contro la pioggia". Secondo il ministro, infatti, "i luoghi di lavoro del pubblico impiego non saranno certo svuotati da questo sciopero".

D'Antoni: "Non andrò" Non andrò perchè c’è bisogno di concertazione piena e per far questo c’è bisogno di un sindacato unito. Se parliamo del partito, un grande partito riformista deve lavorare per l’unità e non deve assolutamente favorire elementi di divisione. Noi dobbiamo lavorare per l’unità e non subire le conseguenze della divisione". Lo afferma Sergio D’Antoni sulla manifestazione della Cgil di domani al Circo Massimo, intervistato per "Red-azione" su Red Tv.

Bonanni: "E' una manifestazione elettorale"
"Epifani è impegnato in una cosa elettorale, non in una cosa sindacale. Basterà vedere la piazza lì di domani: affluiranno sindaci, deputati, amministratori, tutti di un segno. E quindi lui sta prestando la sua organizzazione per fare una iniziatiova elettorale".La bocciatura della manifestazione arriva da parte del segratario della Cisl, Raffaele Bonanni. "Io - ha detto a margine dei lavori del congresso regionale del suo sindacato, in Calabria - mi meraviglio di chi ci va, perchè una manifestazione potrebbero farsela da soli, e mi meraviglio di un sindacato che al posto di inseguire obiettivi sindacali, indica un obiettivo tutto politico. Sono sempre gli stessi che vanno li.

Mi paiono gli aeroplani di Mussolini che ora sono lì che ora sono qui, sempre per obiettivi politici".

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