Francoforte, il kosovaro confessa: "Un attentato di matrice islamica"

Primi riscontri per gli investigatori sulla sparatoria all'aeroporto contro il bus dei soldati Usa in cui due militari sono morti e due sono rimasti feriti

Francoforte, il kosovaro confessa: 
"Un attentato di matrice islamica"

Francoforte - Un attentato di matrice islamica. La procura federale tedesca sospetta che la sparatoria del 21enne albanese costata la vita a due soldati americani, ieri all’aeroporto di Francoforte, sia un "atto di matrice islamica". Ieri verso le 15.20 al Terminal 2 dello scalo tedesco un kosovaro albanese 21enne, Arid Uka, ha aperto il fuoco su un bus dell’esercito americano, uccidendo due soldati e ferendone gravemente altrettanti. L’uomo è poi stato arrestato dalle autorità tedesche. Ein mattinata avrebbe confessato.

La procura "In merito alle circostanze, sospettiamo che questo attentato sia un atto di matrice islamica" ha indicato la corte federale, che ha base a Karlsruhe, nell’ovest della Germania, competente per i casi di terrorismo.

Il kosovaro, residente a Francoforte e probabilmente legato ad ambienti islamici, ha esploso i colpi all’aeroporto contro diversi militari dell’aviazione americana che arrivavano dall’Inghilterra ed erano diretti alla base americana di Ramstein, a 140 chilometri di distanza.

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