Fumata nera Stallo Masi-Santoro Michele il 23 su Rai2 Giallo sul programma

Michele Santoro e il direttore generale della Rai Mauro Masi sono arrivati al dunque. Dopo tutto il tira e molla della scorsa primavera, ieri mattina si sono incontrati per definire la prossima stagione del programma d’approfondimento. I due erano arrivati a un passo dall’accordo per la risoluzione consensuale del contratto, in sostanza la chiusura di «Annozero», ma poi non se ne è fatto nulla. I fan santoriani si sono rivoltati contro il loro guru, lui ha scaricato la colpa sulle guerra che gli hanno fatto ai piani alti di viale Mazzini e, alla fine, eccoci qui: il giornalista tornerà in onda dal 23 settembre su Raidue. Sui palinsesti al giovedì c’è ancora scritto «spazio Santoro». Insomma il direttore generale vorrebbe che si realizzasse almeno qualcosa per cui si è tanto battuto: per esempio che il programma avesse toni meno accesi, seguisse una linea editoriale più serena e desse spazio in egual misura (non solo nel dibattito in studio, ma anche nei servizi esterni e nei collegamenti con le piazze) a tutti gli schieramenti politici. Magari che si cambiasse anche nome alla trasmissione.

Difficile che Santoro dia spazio a queste richieste: lui, per rimediare alla brutta figura fatta con i suoi fan (abbandonare la lotta «dura e pura» per realizzare più tranquille docufiction al «modico» costo di dieci milioni di euro) deve tornare più caricato che mai, con il fucile spianato. Sarà un autunno caldo.