Dai fuochi d'artificio, a spettacoli, concerti, mostre, allo spettacolare lancio dei paracadutisti del Col Moschin avvolti nella bandiera italiana.
Il tricolore col logo per il sessantesimo anniversario della Costituzione ideato dalla prefettura di Genova dominerà nel capoluogo ligure fino al 2 giugno, giornata clou delle celebrazioni, nelle oltre 30 iniziative coordinate dallo staff di Giuseppe Romano e che vedono la partecipazione di altrettante istituzioni locali impegnate nella grande festa.
Il cartellone delle manifestazioni è stato presentato ieri mattina dal prefetto genovese, promotore, come auspicato lo scorso dicembre dall'ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, delle iniziative per sottolineare il valore storico e civile dell'appuntamento.
«Non sarà un momento di retorica - ha sottolineato il prefetto Romano - ma un momento di identità, un omaggio a tutti gli italiani e genovesei, all'ex presidente Carlo Azeglio Ciampi e al nuovo presidente Giorgio Napolitano. La Costituzione non è aria fritta e Genova ha accolto con entusiasmo l'invito a partecipare e a organizzare concretamente l'evento con una trentina di istituzioni che volentieri hanno accettato di mettere a disposzione le loro energie nello spirito della festa».
Uno spettacolo pirotecnico, un concerto gratuito con i cantautori Eugenio Finardi e Mauro Pagano, un lancio di paracadutisti del nono reggimento Col Moschin della Folgore col tricolore e lo stendardo della Regione con fumogeni tricolore nello specchio d'acqua del Porto Antico, sono soltanto alcuni delle iniziative per i genovesi.
Particolarmente ricco anche il programma che include spettacoli teatrali, come «Camalli, storie vissute e narrate dalle genti del porto di Genova» voluto dalla Regione Liguria e dalla Provincia di Genova, e presentato ieri dagli assessori alla cultura regionale e provinciale Fabio Morchio e Maria Cristina Castellani, che sarà rappresentato nella sala chiamata del porto con una prima ad inviti sabato 3 giugno e spettacoli nelle serate dal 6 al 9 giugno. Ma anche «Cantare la storia», un concerto del Coro Monte Cauriol, promosso dalla Provincia, la mattina del 21 maggio al teatro della Gioventù.
Il 26 maggio, fino al 10 giugno, sarà inaugurata in Galleria Mazzini, la mostra fotografica con pannelli realizzati con le prime pagine dei giornali dell'epoca, a cura del Gruppo Cronisti Liguri.
Previste inoltre aperture straordinarie per musei, mostre e palazzi, come annunciato dall'assessore comunale alla cultura Luca Borzani.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.