Non si ferma la maratona del padiglione italiano alla Biennale di Venezia diretto da Vittorio Sgarbi. Oggi nelle Sale del Re in Galleria Vittorio Emanuele 11/12 si inaugura una nuova mostra che, a differenza delle precedenti «regionali» (come quella che si è tenuta al Palazzo della Regione), vedrà esporre un nuovo nucleo di artisti che, nellintenzione del curatore, rappresentano lItalia dellarte del nuovo millennio. La novità di questa mostra sta anche nella presenza di artisti selezionati nel mondo della cultura, dello spettacolo e della società che, conosciuti al grande pubblico per le loro attività, hanno da anni una interessante produzione artistica. Tra gli 80 artisti presenti, saranno infatti in mostra opere del premio nobel Dario Fo, il cantante Ivan Cattaneo, il caricaturista Dario Ballantini, il musicista Andy dei Bluvertigo, il writer Atomo, la scrittrice Adriana Faranda, Filippo Garrone e Enrico Colombotto Rosso. Obiettivo del curatore Sgarbi, che presenterà oggi l'iniziativa insieme con il Direttore Generale del Ministero dei Beni Culturali Mario Resca, è di far conoscere al grande pubblico della Biennale l'elevata qualità della produzione artistica italiana, diversificata per temi iconografici e realizzata nel primo decennio del nuovo millennio. «Questa mostra presenterà ancora una volta delle grandi sorprese - dice la direttrice artistica Giorgia Cassini, critica e storica dellarte - perchè il panorama artistico italiano ha notevoli personalità spesso sconosciute ai più ma di altissimo spessore tecnico e poetico. Il fil rouge che lega lesposizione al padiglione italiano di Venezia resta quello di aprire ai talenti e ai tutti i linguaggi». Tra i personaggi presenti, il cantante Ivan Cattaneo che presenta unopera pittorica intitolata Lorecchio di Van Gogh. «Un autoritratto che conferma il valore di un autore fortemente impegnato nella arti visive fin dagli anni Ottanta» continua la Cassini. «Unaltra sorpresa sarà la straordinaria installazione di Andy dei Bluvertigo che raffigura i suoi manichini pop». Artista a tutto tondo, Andy è impegnato da diversi anni tra palcoscenici, interviste, apparizioni TV.
Delle qualità pittoriche di Dario Fo, di cui è in corso una mostra al Museo di Chiasso, si è già parlato molto. Nel catalogo, a cura dellIstituto Nazionale di Cultura, le opere degli artisti che vanno dunque ad aggiungersi al progetto sgarbiano «Larte non è cosa nostra».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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