da Appiano Gentile
Mancini usa la tattica dei momenti difficili. Tira frecciate a chiunque gli capiti sotto tiro. Oggi lInter affronta il Napoli (Cambiasso e qualche altro riposeranno), ma il tecnico devia lattenzione dai problemi della squadra. E se la prende con Galliani, la Gazzetta dello sport, Rosella Sensi. Difende Rosetti ed è cavalleresco con Ancelotti.
Contro Galliani. Il dirigente milanista dopo le battute del tecnico su Kakà («Non vuole botte, faccia il ragioniere») ha replicato con un asprigno: «Non rispondo a Mancini per definizione»). Replica: «Non ho detto nulla di particolare. In ogni caso non dico niente neppure io. Ho la risposta ma la tengo nel taschino. Ora abbiamo cose più importanti cui pensare».
Contro la Gazzetta. Il quotidiano ha dedicato una mielosa lettera aperta a Balotelli circa i comportamenti da tenere. Tutto dipende dal pulpito... Risposta di Mancini: «Ho trovato fuori luogo la lettera della Gazzetta. Balotelli non ha fatto nulla di grave e se vuol essere calciatore credo debba fare il contrario di quanto scritto in quella lettera».
Contro Rosella Sensi. La dirigente della Roma ha detto: la Roma è stata superiore allInter. «Non è vero: loro hanno segnato al primo tiro in porta, non sono riusciti ad approfittare delluomo in più e del fatto che avessimo tre attaccanti in campo».
Pro Rosetti. «Ho rivisto la partita: il fallo per cui è stato ammonito Burdisso è la fotocopia della seconda ammonizione di Mexes. Quindi cè stata uniformità di giudizio. A velocità normale i due falli possono sembrare da ammonizione. Alla moviola non lo sono».
Cavalleresco con Ancelotti.
«Galliani? Ho la risposta nel taschino La Roma superiore a noi? Macché»
Il tecnico ribatte allad del Milan, alla «Gazzetta» su Balotelli e alla Sensi. Grazia solo Rosetti e Ancelotti
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